finanza e politica

martedì, ottobre 30, 2012

MPS: se scoppia sarà la tomba del PD



Esuberi Mps: Profumo a Mantova accolto al grido di "maiale, maiale".

Ma come fa un partito di sinistra che in teoria dovrebbe avere a cuore i lavoratori, a gestire così male la banca tradizionale di Siena e una delle banche più importanti d'Italia.

  1. Prima compra una banca come l'Antonveneta ad un prezzo superiore di 3,5 Miliardi di Euro rispetto al prezzo che due mesi prima l'aveva pagata il Santander.
  2. E' evidente che tale prezzo comprende una mega tangente pagata all'estero dal Santander a qualche pezzo del PD o a qualche notabile
  3. Oviamente MPS con una operazione assurda come quella distrugge il suo capitale e va in crisi
  4. A quel punto chiamano come risanatore Profumo (l'uomo che ha portato Unicrdit da 7 Euro a 0,25 Euro per azione con 2 aumenti di capitale (sic! una scimmia decidendo a caso avrebbe saputo fare di meglio)
  5. Adesso Profumo cosa fa: licenzia il personale del MPS e chiede altri soldi agli azionisti.
Come tutti possono comprendere hanno sempre tenuto una politica rigorosamente di sinistra. Ma va..................
 
Voi affidereste al PD l'Italia, dopo la magnifica prova data nella gestione del MPS?

lunedì, ottobre 15, 2012

Non si vede il disegno.


Grilli: "Criticare la manovra è un suicidio i tagli Irpef danno speranza alle famiglie"

Due possibilità:
  1. Mente sapendo di mentire
  2. rientra nel novero del primo principio di stupidità del Prof. Cipolla "stupido è colui che con le proprie azioni procura danni agli altri senza nessun beneficio per se stesso"

mercoledì, ottobre 10, 2012

Firenze, Fiat e Marchionne

I fiorentini sono stati capaci di fare questo:


Marchionne ha fatto questo:


I Commenti sono superflui!

domenica, ottobre 07, 2012

ILVA:I giudici spengono l'Italia dimenticando la saggezza latina del "Summum ius, summa iniuria"

Sta accadendo un fatto di una gravità sconcertante: contro il parere dei sindacati, contro quello del Governo e soprattuto contro il buon senso il tribunale ha decretato lo spegnimento dell'ILVA e contemporaneamente decreta l'uccisione senza appello di un importante pezzo dell'Economia Italiana.

Summum ius, summa iniuria
Io sono un ambientalista, su questo piccolo blog da anni parlo di energie alternative, di fusione fredda etc. ma a Taranto si deve trovare un'altra via per il risanamento. Lo spegnimento porterà con se:
- la distruzione di posti di lavoro
- l'ennessimo colpo alla nostra economia che verrà bollata come assolutamente incapace di gestire lo strapotere di burocrati togati che in nome di una gistizia teorica decretano l'uccisione premeditata dell'economia italiana.
- la distruzione dell'ambiente (si perchè una volto spento tutto, nessuno farà il risanamento) si utilizzeranno le risorse residue per un po' di cassa integrazione e fra dieci anni quell'area sarà un deserto di scorie e schifezze varie, dove le mafie scaricheranno altri veleni, mentre Taranto morirà come tessuto civile ed economico. Dal nulla non nasce nulla!
Assurdo. Cari giudici, vi ricordo una massima che tutti i giudici dovrebbero conoscere: Summum ius, summa iniuria  (il massimo del diritto è il massimo dell'ingiustizia). Ci vuole saggezza altrimenti l'Italia Muore

venerdì, ottobre 05, 2012

Non solo finanza: una testimonianza che fa pensare

Riporto l'articolo apparso sul Resto del Carlino (cliccando sul link potete leggere tutto, non parlo di finanza, ma sapere che non è tutto come appare può essere utile a molti, diffondete la notizia, parlatene)

"Avevo tre tumori, con la cura Di Bella sono scomparsi"

La storia

Modena, 4 ottobre 2012
L'appello di Roberta Tagliani: "Parlate di noi"
di Francesco Vecchi
 
Roberta Tagliani mostra il referto medico: i tumori non ci sono più
Roberta Tagliani mostra il referto medico: i tumori non ci sono più
Siamo in tanti, anche in provincia di Reggio e Modena ad aver scelto la cura Di Bella. Ascoltate le nostre storie. Tanti sono sopravvissuti, altri sono morti. Altri ancora non ce l’hanno fatta, ma hanno superato aspettative di vita inimmaginabili all’inizio. Dovete parlare di noi che non siamo guariti, ma possiamo davvero continuare a vivere».

Nella vita, come nella finanza e nelle scelte politiche essere informati e mantenere la libertà di scelta è il primo diritto, ed è un diritto che oggi dipende soprattutto da noi. L'esempio di Roberta, che rende pubblica la sua storia per provare a tutti che il Metodo di Bella è una realtà, merita tanta attenzione e una grande riconoscenza.

Qui vecchio post con ulteriori link per avere più informazioni