finanza e politica

venerdì, agosto 24, 2012

Le società di Rating: aboliamole

Moodys e Fitch in contemporanea lunedì hanno promosso Italia e Spagna dicendo che se continuano sulla strada intrapresa nel 2013 saranno fuori dalla crisi.

La domanda è: cosa aveva l'Italia di così disastroso nel maggio del 2011 da dover causare tutti i downgrading delle agenzie di rating sul paese, sulle sue banche e sulle amministrazioni pubbliche, e cosa ha oggi di meglio, visto che la produzione industriale è crollata da allora oltre l'8%, il rapporto debito PIL è peggiorato e il PIL del 2012 si appresta a fare -2,6.

Ora le affermazioni delle società di rating erano sbagliate allora e sono fuorvianti oggi.  Servono solo alle grandi banche USA per speculare. Mettiamole al bando, non solo sono inutili, ma sono dannose!

giovedì, agosto 16, 2012

Cosa mai farà salire il FTSE Mib?

Il DAX è fermo. Il DJ sale dello 0,30 e noi poveri italiani disastrati con la produzione industriale a -8% facciamo un +1.7%.

Occhio, domani c'è la scadenza tecnica. Tireranno su il MIB, forse fino a 1500 così da far scattare tutti gli stop loss e da portare a casa vagonate di option poi............. be' poi fate un po voi?

Per me si sta preparando la tempesta perfetta!

martedì, agosto 07, 2012

La Banca Centrale Svizzera fatica a mantenere il cambio con Euro a 1,20



Il FMI ha diffuso la cifra sulle riserve in valuta straniera detenute dalla BNS, che mostra un balzo enorme, da 365,1 mld CHF a 406,5 mld CHF nel mese di luglio. Negli ultimi mesi, le riserve in EUR della BNS sono aumentate in modo massiccio, il che implica probabilmente che la banca centrale sta incontrando difficoltà a mantenere la base a 1,2000.

In altre parole: continuano imperterriti ad affluire capitali dalla zona Euro alla Svizzera e la BNS compensa vendendo Franchi e comprando Euro.

Fino a quando potrà farlo?  I volumi sono enormi anche per la forza della BNS.

Il livello del cross EUR/CHS a 1,20 è l'indicatore. Se l'Euro rompe e scende di brutto, vuol dire che nemmeno gli gnomi svizzeri credono più all'Euro e ritengono la difesa inutile. Sarebbe il segnale di "abbandono nave".




Che stanchezza!


Monti: come i medici del Manzoni
Mi scuso con gli amici che ogni tanto capitano su questo piccolo blog e che spesso lasciano commenti sempre molto intelligenti e pieni di buon senso e per questo li ringrazio, ma la stanchezza è tanta.

La stanchezza che deriva da un paese in ginocchio (mi ha appena telefonato un'amica che chiude la sua azienda) e dove non si vede la fine del tunnel.

E' evidente che la medicina somminstrata fino ad oggi non funziona, il cavallo non beve, o meglio l'asino non si muove più, le bastonate ricevute hanno superato la sopportazione, ma ormai è subentrata la rassegnazione. L'Italia è in ginocchio con un sud moribondo e un nord che viene spinto alla deindustrializzazione.

Monti è una marionetta, sembra uno di quei medici di manzoniana memoria che prova a curare la peste con metodi ridicoli e come i medici del Manzoni si mette una maschera per darsi un tono. E' una finzione.

Siamo incastrati in un sistema assurdo (UE, Euro, Trattati Internazionali, Norme che vietano alle Banche Centrali di fare il loro dovere) che non permette più la libertà di manovra dei singoli paesi e soprattutto, siamo incastrati in un sistema che ha eliminato la flessibilità economica, unico antidoto al disastro.

Stiamo ripetendo il 29' e rifacciamo tutti gli stessi errori che fecero i politici e i banchieri nel 29'. Sono passati 80 anni, abbiamo studiato Keynes e visto il New Deal di Roosvelt, abbiamo avuto il piano Marshall e la ricostruzione economica.......... ma la storia non ha insegnato nulla.

Se continua così avremo solo 2 alternative:
- il disastro subito
- un lungo percorso di decrescita e poi il disastro

Per cambaiare ci vuole il coraggio che una classe dirigente di mummie (italiane, ma anche e soprattutto europee) non ha. Quindi.................Si salvi chi può!