finanza e politica

martedì, febbraio 01, 2011

Oggi il mio "driver" per i mercati è l'Egitto



A mio parere i mercati hanno apparentemente già liquidato il tema Egitto. Un giorno di ribassi e via. Per me è un errorre madornale di sottovalutazione. Attenzione ai 15 milioni di egiziani. Oggi le comunicazioni sono taglate e Bloomberg e la CNN trasmettono solo immagini di repertorio. Ma il problema è tutt'altro che rimosso.
Ovviamente posso sbagliarmi. In tal caso pagherò: sono short sul fib e long sul Bund.
Nelle due foto ho ritratto le grandi contraddizioni dell'Egitto: la sfinge che rappresenta la potenza storica e le case non finite che si estendono per Km nei quartieri del Cairo e dove abitano milioni di persone spesso senza acqua corrente e senza alcun servizio nei quartieri.
Ma attenzione chi abita la tipologia delle case nella foto è considerato un piccolo borghese al Cairo. Ci sono infatti milioni di persone che abitano in baracche o nel grande cimitero del Cairo. Si, proprio nelle tombe che un tempo le famiglie benestanti facevano erigere somiglianti a delle piccole case. Per questo l'immenso cimitero del Cairo è divenuto una immensa grande baraccopoli dove vivono stabilmente oltre 2 miloni di persone.