finanza e politica

martedì, novembre 30, 2010

Tremonti: intervista impossibile

Tutti parlano, gridano, urlano chi su ponti, tetti e torri e chi su internet (addirittura annunciando che nel gennaio 2011 salterà una grande banca USA ma guardandosi bene da dire quale, come e perchè). Politici in libertà sputano le loro sentenze e le loro banalità sconcertanti: chi vuole più lavoro (e chi non lo vorrebbe) chi chiede più investimenti (anche questo è bellissimo) e via così, tutti allegri a raccontare le loro panzane sui media e il popolino giù al bar che parla di calcio e dice che li mandarebbe tutti a casa, ma che poi se deve trovare lavoro a figli e nipoti è il primo a genuflettersi ad assessoruncoli stile Cevoli.
L'unico che non parla è Tremonti, che come il vecchio Cuccia sa che in finanza ed economia meno si parla e meglio è.
E allora andiamo ad intervistare il ministro dell'economia che qui ha promesso di dare risposte sincere:
D - Ministro Tremonti come sta?
T - Non dormo la notte.
D - soffre di insonnia?
T - Macchè, sempre dormito benissimo, ma è l'Italia che mi preoccupa.
D - Perchè?
T - Siamo come una grande famiglia piena di debiti, con la casa ipotecata e il mutuo da pagare, il papà è in cassa integrazione e la mamma che fa la casalinga vuole l'indennità. Il nonno che ha una rendita se ne frega dei nipoti e non vuole dare niente in casa, i figli invece stanno tutti i giorni a cazzeggiare srotolando striscioni dai ponti, ma poi non ne vogliono sapere di finire l'università e andare a lavorare. Intanto le banche non fanno più credito e se continua così la famiglia si dovrà rivolgere agli strozzini, e si sa gli strozzini prima alzano i tassi e poi ti fregano anche le mutande. Ma in famiglia nessuno vuole risparmiare e continuano cchiedere al papà di aprire il portafoglio!
D - E lei cosà fa in questa situazione?
T - Io nascondo il portafoglio e non do niente a nessuno, solo i soldi per il mangiare, per il mutuo e il riscaldamento. Ma la famiglia mi si rivolta contro e dicono che sono un padre senza cuore.
D - E poi cos'altro fa? Visto che non dorme?
T - Ieri sono andato a Bruxelles, ho spiegato a tutti che abbiamo un sacco d'oro, che le nostre banche sono solide e che le famiglie sono tra le meno indebitate d'Europa. E mentre spiegavo tutto questo la mia solita famiglia è andata sui giornali e in televisione a dire che non era vero, che ero un ciarlatano che nascondeva i numeri. Io voglio bene alla mia famiglia ma ho una gran voglia di mandarli tutti a..........
Se dimostriamo che siamo solidi, ci fanno pagare meno interessi, e allora rimarranno un po' di soldi per Università ed Imprese. Altrimenti dovremo lavorare tutti per gli strozzini e si sa come finirà. rimarremo tutti in mutande tranne Montezemolo che i soldi li ha in Lussemburgo, ma che tutti i giorni va sui suoi giornali a farmi la predica.
D - Ma Ministro ci dica, qual'è la vera causa di tutto questo?
T - Hee ... è che con l'Euro siamo stati costretti a camminare insieme alla Germania, ma loro sono un ventenne atletico, noi un cinquantenne, che ancora fa sport ma che non ha la loro resistenza e così km dopo km perdiamo terreno (si chiama differenza di produttività) con la vecchia liretta ogni tanto si svalutava e tutto tornava posto oggi non si può più. Cosa ce ne frega se a notra volta stacchiamo i settantenni della Grecia!
Poi l'altra causa è stata l'ingresso della Cina nel WTO senza contropartite e l'ingresso dei paesi dell'est nella UE. E come mettere a correre sulla stessa pista l'impiegato delle poste con Bolt.... secondo lei chi vince. Almeno nelle corse dei cavalli ai campioni si mette l'handicap (dazi) , così tanto per riequilibrare. Cosa faccio io, per accontentare la Camusso e la Marcegaglia posso tagliare le tasse sul lavoro, ma per essere competitivi con i salari cinesi non è sufficiente nemmeno se le azzero.....le tasse, e intanto gli strozzini ci avrebbero tolto anche le mutande.
D - E allora?
T - Una cosa si potrebbe fare, ma non si può nemmeno pronunciare la parola. Uscire dall'Euro!! Ma bisognarebbe farlo bene, con un bliz, velocissimo durante un week end, preparando tutto nel massimo segreto. per farlo bisognerebbe che tutti in famiglia fossimo d'accordo.etc etc.... impossibile! Lo so!
D - E allora cosa succederà?
T - faremo come il 25 aprile... quando un idiota come Badoglio firmò l'armistizio ma non diede ordini alle sue truppe (Bastavano 2 divisioni al Brennero e all'Italia si sarebbero evitate tante sofferenze) - cioè lasceremo che tutto marcisca, ci dilanieremo in inutili polemiche e poi quando arriverà il defoult i capi lascieranno tutti senza ordini..... insomma un si salvi chi può. (si salverà il solito Montezemolo come dopo il 45' anche allora la Fiat risorse più in fretta e gli Agnelli rimasero i padroni, poi magari si prenderà la Camusso come direttore del personale (si sa i sindacalisti finiscono tutti come direttori del personale o ministri della spesa! ..... boccaccia mia statte zitta!
D - ma lei è pessimista!?
T - No No .... realista.
D - Un'ultima domanda, come vede la situazione politica in Italia....il governo regge?
T - Mah.... visto che in famiglia quando io risparmio e cerco di spendere i soldi per le spese essenziali, quando va bene, mi dicono che sono un tirchio, quando va male che trucco i bilanci......ho una gran voglia di lasciare il posto a Bersani...... chissa forse lui con qualche proverbio oppure mandando tutti i disoccupati e gli studenti sui tetti forse risolverà la situazione. Io sicuramente dormirei molto meglio.
Grazie Onorevole Tremonti

Dura la vita sui mercati

Oggi è un'altra giornata di passione. Io sono ancora dentro long su Eni con terribile loss ed invece ho fatto diversi trade sul Fib sia long che short (cose veloci che no è possibile postare, ma considerata la mia view contrarian di qualche giorno fa ho fatto più loss che gain......).
Ora sono flat sul Fib, credo che aspetterò le 15 con l'uscita dei prezzi delle case in USA. Mi aspetto che il future sul DJ scenda fino alle 15 e poi potrebbe risalire in attesa dei dati macro delle 15.45 (dir acquisti) e 16 (fiducia dei consumatori)
Noi amplificheremo la direzione.
Intanto il Future sul BTP italico da un minimo di 110 di stamattina sta rimbalzando a 110.86. Probabilmente continuerà il rimbalzo anche nel pomeriggio, mentre EuroVs$ è fermo attorno a 130.
Se i mercati rimbalzano si vedrà una bella corsa verso l'alto. Ma tutto dipende da WS come sempre.

lunedì, novembre 29, 2010

Torniamo alla finanza

Oggi è una girnata cruciale e stamattina in poche ore ne abbiamo già viste delle belle.
partenza al rialzo. Il future sul DJ sale e si tira dietro tutto....... Euro, Oil e l'apertura delle borse in UE. Il nostro Fib sale e rompe i 20.000 e comincia a muoversi al di sopra.
poi di colpo boom... tutto scende. sembra che la scusa sia stato un rumors sull'asta dei CCT italiani andata male.
La cosa è stata smentita, ma intanto i mercati hanno fatto uno storno da paura. E adesso siamo lì sui minimi.
A questo punto due possibilità:
  1. La crisi UE si avvita su se stessa e assistiamo a un crollo feroce
  2. E' stata una trappola architettata ad arte per far scattare gli ultimi stop loss e costruire un doppio minimo da cui poi ripartire violentemente.
Quale delle due ipotesi sarà giusta? Francamente non lo sò. propendo per la seconda ma potrei sbagliare tutto. Continuando il ragionamento che avevo fatto nel commento al post precedente.....possiamo solo ragionare con la nostra testa. Dai media non ci viene nessuna soluzione, solo notizie gridate e tra loro contraddittorie. Forse ci può aiutare la storia, e se ne abbiamo la nostra esperienza. Non farci prendere dal panico e pianificare il nostro comporamento in modo da muoverci velocemente a seconda della direzione che prende il mercato.

Wikileaks? Cosa c'è di nuovo?

Leggevo su Repubblica un articolo che spiegava che oggi (grazie a wikileaks) è cambiata l'informazione? Mah. Io non trovo nulla di nuovo rispetto a quanto giornali on line, blogger e tutto l'ornamentario internettiano hanno raccontato fino ad oggi. Internet è pieno di complotti, di storie più o meno segrete, di informazione e di disinformazione. Dovè il nuovo. Tutte le cancellerie dei grandi paesi spiano gli altri (nemici od alleati) tutti raccolgono informazioni su tutti. Così è anche negli affari, prima di un incontro importante un CEO di una grande azienda spesso tra i suoi dossier (oltre a cifre e bilanci) ha le descrizione del carattere e della vita privata della persona con cui negozierà. E allora. E' una novità l'amicizia Putin Berlusconi? E' una novità che l'Iran è considerata pericolosa dagli altri arabi e il suo presidente sia considerato un novello Hitler? Ma chi vogliamo prendere in giro.
Hehehe ve la do io una novità, la vera controinformazione. Anzi ve la da un giornalista vero che ha lasciato resoconti non artefatti da finanzieri o servizi segreti o polizie politiche.
Leggete "la porta proibita" di Tiziano Terzani. E' un resoconto impietoso della storia recente della Cina. Sarebbe meglio sapere qualcosa di più su quelli che, tutti dicono, ci governeranno in futuro.
Eccola la novità, lo scoop, il vero complotto....... è la storia. Si, lo studio della storia e la nostra capacità di andare oltre l'apparenza e ragionare sempre con la notra testa.

sabato, novembre 27, 2010

Il Corriere o Novella 2000?

Il Corriere ormai è pieno di articoli stile gossip. L'ultimo, l'ho visto 5 minuti fa. Hanno scattato una foto e poi l'hanno ingrandita, della presunta agenda di Berlusconi. Poi su quell'ingrandimento hanno creato un articolo. Link all'articolo.
Avete mai letto una rticolo di Novella 2000. La stessa cosa: scattano una foto (magari la tagliano, togliendo il contesto, come ad esempio quando riprendono 2 persone a cena e ci fanno su un articolo pieno di "dovrebbe, potrebbe, dicono" e li mettono insieme, magari se uno dei due è sposato e fidanzato, pure meglio. Poi non importa se erano a cena con venti persone, le altre le tagliano, e ci ricamano su.
Ecco il Corriere oggi pubbica un articolo sul nulla partendo da una foto rubata. Poi si lamentano che perdono il 15% di elettori l'anno e hanno dei bilanci da paura. Io leggo poco la copia cartacea, ma seguo sempre quella on line. Chiedo agli amici di confermarmi: è veramente così anche la copia cartacea?

venerdì, novembre 26, 2010

Adesso!

Se il mio film è corretto. Questa è stata l'ultima sparata. Adesso il Future USA inverte e si tira dietro tutti, prima in maniera moderata e poi lunedì mattina apre in gap up e tutti si accodano. D'altra parte sull'oil, sui bund e sulle monete la tempesta si è già fermata. Non conviene a nessuno uccidere il mercato adesso.
In genere poi le inversioni avvengono attorno alle 13/14 ora italiana.

giovedì, novembre 25, 2010

Idee provocatorie per sistemare l'Italia


Marco mi manda un suo commento

"Provocazione:
le scorse settimane hai lanciato una serie di idee su possibili riforme da attuare in Italia. Avrei anch'io l'unica vera riforma da fare: farsi annettere dalla Germania. Sappiamo quanto tu ami la Merkel, ma norrei ricordare che:
- la germania si è ripresa da una geuerra devastante diventando con non chalance in 20 anni la locomotiva economica d'europa
- ad inizio '90 hanno ingollato la DDR, paese ex-comunista con "leggeri" problemi di disoccupazione, deficit di bilancio, infrastrutture.. devo aggiungere altro? Nell'arco di 5 anni erano già baldanzosi di nuovo tra i primi al mondo per crescita.
In Germania non mi pare esistano camorra, mafia e n'drangheta, di fronte ai problemi di integrazione razziale non mandano la lega al governo e nessuno del governo propone la scissione della Germania ex-comunista o l'espulsione degli extra-comunitari..
Beh, io se mi facessero una proposta di azzerare il governo ed il parlamento italiano e farci gestire "chiavi in mano" (col debito pubblico ed i nostri casini vari annessi) dai cugini tedeschi accetterei ad occhi chiusi..
Controndicazioni?
Per me nessuna."
Marco

Due considerazioni:
  1. Gli austriaci, che sono mediamente più colti e raffinati dei tedeschi hanno governato Lombardia e Triveneto lasciando ottime amministrazioni. Quando alla fine della I guerra mondiale lasciarono il Trentino, non furono pochi a rimpiangere la loro amministrazione. Però la stragrande maggioranza degli Italianinon li amava e ricordiamo che il risorgimento al nord fu tutto contro di loro.
  2. I nostri amici Tedeschi invece hanno un grande merito che però è anche il loro peggior difetto. Tendono ad agire in gruppo (in altre parole sono dei pecoroni) e quando trovano un capo lo seguono come un sol uomo. Questo dal punto organizzativo è perfetto e permette di realizzare opere imponenti. Peccato che ogni tanto trovano il capo sbagliato e allora sono dolori.
Due esempi dalla storia:
  • ho girato la DDR e i tedeschi avevano applicato il comunismo in maniera più rigida e inquadrata di tutti i paesi dell'est. Insomma più comunisti dei comunisti. e se ti ricordi riuscirono a produrre le Trabant fino nel 1989, oltre ad altre amenità meno ridicole ma assai disumane prodotte dalla Stasi.
  • ho visitato Aushwitz e Birkenau. L'idea che mi è rimasta dentro era quella che i Tedeschi avessero applicato i concetti della "Qualità Totale" anche allo sterminio delle persone umane. Di massacri nel mondo ce ne sono stati tanti, ma uno così organizzato e scentificamente perfetto non credo l'abbiano mai fatto. Ti assicuro moltissimi tedeschi ne erano a conoscenza e cooperavano a realizzarlo.
Per questo preferisco noi disorganizzati e caciaroni italiani: 3 Italiani, 4 partiti! Fautori del pensiero debole, incoerenti, ma anche capaci di cambiare idea e soprattutto indipendenti.

Poi, per carità la Germania ha partorito grandi uomini. Kohl ad esempio è stato un grandissimo statista. ma mai vorrei essere dominato da loro.

Ho comprato ENI

Titolo da cassettista ENI. Rendimento da dividento oltre 6% e collegato al petrolio. Ho comprato e fatto comprare Eni. Oggi il titolo va giù nonostante ieri il petrolio sia salito di oltre il 2%. E' inutile quando tutto scende anche i titoli con dididend yeld alto scendono. Ma Eni è una alternativa ai BTP, non alle azioni! Da comprare quando scende.

Tutto OK ma la borsa italiana va giù

A volte ti chiedi perchè?
Perchè i Bund scendono, Wall Strett sale, il Future sull'oil sale, gli altri mercati sono stabili e noi scendiamo oltre al 1%. Ti chiedi cosa c'è che non sai? Oppure se in queste giornate senza Wall Strett i cacciatori di stop fanno scorrerie? La realtà è che non si sa, lo scopriremo solo domani o molto probabilmente lunedì. Intanto si soffre senza motivo.

mercoledì, novembre 24, 2010

Italia piena d'oro

L'Italia è il 4° maggiore detentore di riserve auree dietro USA, Germania, Fondo Monetario. Con oltre 90 miliardi di $ di riserve doppiamo la Cina e stracciamo il Giappone.
Vi sembra poco? A me no. E questa è una delle tante ragioni per cui siamo lontani anni luce da Grecia e Irlanda. Circa il 5% del nostro stock di debito è in oro e quindi in caso di bisogno può essere dato in garanzia.
Basta piangerci addosso.

Il Bund sprofonda.

Il Bund sprofonda a 127.75! Se ne accorgerà la borsa Italiana o siamo tutti terrorizzati dalla spaventapasseri?
Scherzi a parte, oggi il nostro indice ha rotto l'argine golenale, ed ha allagato in parte i territori delle golene, ma l'argine maestro ha tenuto e la pianura è stata salvata e se non ricomincia a piovere si può rivedere uno scorrere ordinato.
Forza buddy che la in fondo c'è zona Lehman. Abbiamo però bisogno di molte giornate di sole pieno.

Spaventapasseri


Parafrasando il grande (per gli amanti del basket) Dan Peterson che diceva "Bisogna stare attenti agli uomini piccoli" (pronunciato con spiccato accento USA.
Io dico:
"bisogna stare attenti alle donne brutte" . Hehehehe soprattutto quando parlano di economia.


Il Bund continua a scendere

Dopo aver toccato un massimo stamattina attorno alle 10 a 129.2 ora il bund è a 128.07. Buon segno per l'equity, ma la strada è lunga. Intanto anche l'Euro cresce contro $, ora vediamo i dati delle 15.55 e delle 16........ poi si va direttamente al Thanksgiving day e si riparte dal via!

Punto di inversione? Per me si.

Per tutta una serie di motivi (che spiegherò con più particolari quando avrò più tempo) siamo sul punto di inversione:
  • Cross Euro/$ ha toccato un minimo sotto 1,33 e poi è ripartito
  • Bund ha raggiunto stamattina i massimi a 129,2 e poi è crollato (Ora quota 128.32)
  • Il Future sul DJ ha aperto in rialzo e poi in contemporanea con l'apertura i Europa è sceso e ora è rientrato in territorio positivo sopra 11.000 punti
  • Il Nostro fib ha rotto la resistenza a 19.900 ma poi dopo aver tremato l'ha recuperata ora prova a rientrare sopra i 20.000 (in questo momento 19.965)

Ho comprato call per gennaio e titoli e il fib.

martedì, novembre 23, 2010

I Media: che pena!

Mentre scorrevo i giornali sui vari siti e notavo che su Corriere e Repubblica la notizia sulla crisi delle borse è la prima in bella mostra (lettura contrarian: domani si sale) sono sceso un po' ed ho trovato la notizia del libro interviata al Papa. peccato però che di tutto il libro (284 pagine) sulla stampa si parla quasi esclusivamente della frase sulla omosessualità e di quella sul profilattico. E' come se un giornalista parlando delle auto Fiat si soffermasse solo sui fanali della Cinquecento e sui tergicristalli della Punto e finisse poi per fare il titolo sulle spazzole dei tergicristalli della Punto.
Ma cari direttori e giornalisti, pensate veramente che alle persone interessi solo una frase fuori contesto sui profilattici? non pensate invece che alle persone interssi di più riflettere insieme al Papa sul senso della vita, sul valore dell'umanità, del rapporto tra scienza e fede, o delle chiese africane o cinesi? No, nei titoli si evidenziano solo Condom e Omosessualità...... insomma ci parlano dei tergicristalli e delle luci di posizione, come se potessero stare in piedi da soli, senza una carrozzeria e un motore. ma cari direttori di giornali che scuole avete fatto, qual'è la vostra cultura, che considerazione avete per i vostri lettori? Cosa vi differenzia dai giochini stupidi delle televisioni della peggior qualità?
Per fortuna che c'è internet e si può andare alle fonti, ma come è finito in basso il Corriere (spero sia solo la parte on-line e sul cartaceo sia meglio!) che pena!
Su altri giornali andiamo un po' meglio.
Va invece apprezzato moltissimo lo Sforzo di Ratzinger, che ben consapevole della sua difficoltà comunicativa, con questo libro intervista risponde con un linguaggio semplice e diretto a moltissimi quesiti. Ratzinger non è un Papa tetragono e conservatore, ma al contrario è un uomo intelligentissimo che ha un amore sincero per la scienza e ama approfondire le idee di filosofi e teologi di tutto il mondo. Semplicemente non ha la comunicativa naturale del grande Papa Polacco. Ma se credere o non credere è un'opzione di ciascuno, banalizzarne il pensiero è pura ignoranza.

P.S. Aggiungo per chi volesse approfondire il pensiero di Ratzinger sull'economia il link alla Enciclica sull'Economia . E' una lettura interessante e non scontata per chi come noi ogni giorno parla di mercati e del loro governo. Si può trovare anche l'originale cartaceo presso le librerie cattoliche a 2 euro. La consiglio a cattolici, ma anche e sopprattutto a non cattolici, che scopriranno molte cose, ad esempio sulla globalizzazione!

Long o short ?

In questi giorni non ho molto tempo per fare commenti elaborati. Mi limito a dire che il driver è la liquidità, mentre le altre notizie (Corea, Irlanda, etc...) sono di disturbo. Per questo dico long. Io oggi dopo una mattinata short ho comprato. Sono Overnight Long con il Fib e con ENI. Poi forse, come spesso succede ho anticipato troppo, ma per me non andiamo oltre una correzione, dura e cattiva, ma sempre una correzione!

Come sempre il dentista è dietrp l'angolo, ma amo dire come la penso e cosa faccio. In questo senso la penso come Buddy nel commento al post precedente. Colgo anche l'occasione per salutarlo e per fargli i complimenti per gli articoli su Panorama Economy e per il suo Blog che è più vivo che mai.

lunedì, novembre 22, 2010

Apertura.

L'apertura dovrebbe essere forte. Il future sul DJ è a +0.48% e la chiusura era stata molto positiva, rispetto al momenti in cui ha chiuso il mercato italiano. Anche il petrolio cresce e il Cross Euro/$ sale del 0.70%.
A questo punto il solito dilemma, vendere e incassare sul gap up di apertura o mantenere e provare il colpaccio........deciderò sul momento in base al grafico di apertura.

venerdì, novembre 19, 2010

Mercati: per me si sale.

Rimango overnight. Oggi è stata una giornata importante. Il Fib ha testato quota 20500 e poi è ripartito. Stessa cosa per il Future sul DJ che è arrivato a 11.100 e poi si è rialzato. Ovviamente la chiusura di WS darà l'indicazione per la prossima settimana, ma anche se dovesse chiudere su questi livelli 11.135 si potrebbe prospettare una bella apertura lunedì in gap up.

giovedì, novembre 18, 2010

Fini: uomo per tutte le stagioni


E' stato il delfino di Almirante, ma adesso se la intende con Bersani.
Ha scritto la "Bossi - Fini" ma adesso vuole dare il voto agli extracomunitari e odia la Lega di Bossi, ha perfino cambiato parere sulla legge per la procreazione artificiale (2 giorni prima del voto del referendum e dopo averla votata in aula). Fa il moralista ma sè venduto l'eredità della contessa per ingranziarsi la famiglia della moglie giovane. Ha sostenuto Berlusconi finchè gli faceva comodo e adesso fa il puro.

Ma voi comprereste un'auto usata da uno così?

Liquidità e parole

Da una parte c'è un mare di liquidità che fa salire la marea e spinge i mercati verso l'alto, dall'altra parte ci sono tante parole (le dichiarazioni di Herman Von Roumpy e le dichiarazioni di ministri Irlandesi e Austiaci).
Insomma da una parte ci sono i dolari e la FED che vogliono far salire i mercati, dall'altra gli scricchiolii della UE.

Nel breve e in borsa, penso che sia meglio seguire la FED. Poi se parliamo di economia reale, dico che la crisi è tutt'altro che finita, ma si sa che una cosa sono i mercati e una cosa diversa (nel breve) è la realtà.
Per ora si sale........ del doman non ve' certezza.

venerdì, novembre 12, 2010

Il mio film in borsa: idee per la prossima settimana.

Grande giornata oggi. Ma non conta raccontare cosa è successo, meglio provare ipotizzare il futuro. Ecco cosà farò:
Se continua a scendere o rimane attorno a questi livelli entro long sul fib in overnight e aspetto il rimbalzone di lunedì (già in apertura) o al più arrivo a martedì.
In più oggi ho compricchiato un po' di ENI.
Ecco vi ho raccontato il mio Film. Chiassa se la prossima settimana mi piacerà ancora o se dovrò cambiare scenografia?

giovedì, novembre 11, 2010

Un'altra proposta che i nostri partiti (quasi tutti) riterrebbero assurda, eppure....

"Duca,ti propongo una mia vecchia idea, da aggiungere alle tue - che condivido:

l'abolizione del contratto a tempo indeterminato per tutti, a cominciare dagli statali, compresi i contratti in essere ovviamente.Prova a immaginare le conseguenze a cascata di una innovazione di questo tipo."

Ciao Fabio

Sembra una proposta assurda, apparentemente fatta dal padrone delle ferriere e invece a farla è un lavoratore dipendente, per di più una persona che ha appena provato sulla sua pelle cosa vuol dire cassa integrazione, mobilità esterna etcc...nell'ambito della crisi di un medio grande gruppo italiano. Viene da una persona che ha visto all'opera i sindacati ed ha verificato sulla sua pelle quanto contino tutti gli strumenti di tutela del lavoro indeterminato.

Proprio per questo l'idea di Fabio fa doppiamente pensare!!

I buoni e i cattivi: li decidono i giornali.

Bella intervista a Bennato sul Corriere

Link

Questo vale per tutti, anche in finanza.

mercoledì, novembre 10, 2010

Mercati

Che giornata oggi.
Il nostro indice come sempre amplifica i movimenti di Wall Street e sprofonda verso il basso. Voci di banche in crisi e su Irlanda e soprattutto la voglia di scendere. Sono stato short tutto il giorno operando da scalper con una quantità di operazioni notevoli, poi ho fatto i calcoli. Be' se stavo fermo e facevo una sola operazione (cioè se lasciavo fermo il primo short impostato in prima mattina e liquidavo tutto in chiusura guadagnavo molto di più.)

In chiusura sono rientrato long overnight con pochi fib. Non sono molto sicuro della bontà dell'operazione.

Proposte per migliorare l'economia italiana.

Qualche giorno fa avevo lanciato una proposta ai miei quattro amici lettori: provate a dire cosa fareste per rilanciare l'economia italiana. L'amico Azimut mi manda le sue idee e io le pubblico in questo piccolo spazio. Così per gioco sviluppiamo quel dibattito che la politica di oggi e soprattutto chi sta all'opposizione non ci propone.

Spero che altri mandino i loro contributi.

Mi fai una domanda che richiederebbe una lunga discussione, dati alla mano. Però, visto che mi sfrugugli, cerco di risponderti dicendoti ciò che farei per prima cosa.
Il primo intervento che farei è sul cuneo fiscale.
Dove prendere le risorse? avrei bisogno di alcuni dati a disposizione però la butto giù così:
a. blocco delle assunzioni statali (o entrate regolate sulle uscite e su piani pluriennali di incremento della produttività)
b. taglio delle pensioni esistenti e future oltre una certa soglia (per esempio...quante pensioni sono calcolate sull'ultimo stipendio in euro con carriere tutte in lire???)
c. reintroduzione dell'ICI (è stata un errore abolirla).
d. chiusura di un tot di ospedalie. introduzione dell'asta telematica - TRASPARENTE A TUTTI E PER TUTTE LE ISTITUZIONI STATALI -
e conseguente riduzione dei punti di acquisto (sarebbe una rivoluzione epocale).
f. accorpamento/abolizione degli enti inutili e degli enti statalig. abolizione immediata degli ordini professionali.ci metterei anche l'abolizione delle province ma bisogna passare per la modifica costituzionale, al momento impensabile.
Ovviamente è facile a dirsi e difficile a farsi. Ma quanto sopra è il minimo che ci si aspetterebbe da un Governo riformatore in carica vista la situazione (non a caso ho escluso l'abolizione delle province, benchè necessaria).Aggiungo altresì che l'intervento potrebbe essere graduale non avvenire ex-abrupto. Già un abbassamento immediato della pressione fiscale alla fonte di un 3-4% sortirebbe alcuni effetti importanti.
ciao
azimut72 (utopista?)

Si può essere più o meno in accordo, ma così a pelle un complimento per Azimut lo faccio subito. Al contrario dei politici non dice soltanto cosa farebbe, ma dice anche dove prenderebbe le risorse per farlo. Questa è serietà e questa è onestà intellettuale.

Spero altri scrivano...... su su..... Buddy, Fabio, Steeve, Imprenditore, e tutti i lettori silenti..... animiamo un dibattito importante e dimostrimo che la società civile le idee le ha.

martedì, novembre 09, 2010

Proposte concrete per migliorare l'economia italiana.

Domanda difficile, difficilissima, tutti i nostri politichini vanno in televisione ma in genere non fanno che elencare i problemi.
Oggi Tremonti ha criticato la politica degli incentivi, e la BCE si rifiuta di fare il verso a BB con il QE2. Allora come ne usciamo?

Io credo che servirebbero misure draconiane:

- alcune a breve:

  • svalutazione competitiva dell'Euro
  • barriere all'importazione (come di fatto fanno in Cina e Giappone dove aggirano sistematicamente le regole e impediscono import significativi;
  • fortissima salvaguardia del Made in Italy

- altre strutturali:

  • riduzione drastica della burocrazia a tutti i livelli e per farlo è necessario ridurre fortemente il peso del settore pubblico nella gestione amministrativa (meno comuni, azzeramento delle provincie, accorpamento degli assessorati regionali etc)
  • incentivi alla ricerca, ma non attraverso il finanziamento di altre inutili sedi universitarie, ma attraverso la detassazione totale degli investimenti in ricerca
  • detassazione degli investimenti produttivi
  • cofinanziamento pubblico a fondi di Private Equity che investono in start up (la scelta su chi finanziare rimane privata ma il cofinanziamento pubblico deve essere finalizzato a orientare i fondi a creare start up)
  • una politica industriale che individui 3/4 settori su cui concentrare tutti gli investimenti pubblici e privati allo scopo di creare industrie leader in quel settore (esempio: Sviluppo delle Fonti Alternative di energia quali il fotovoltaico, o l'industria turistica etc..) I settori scelti devono avere alcune caratteristiche: essere labour intensive per i giovani che escono dalle scuole superiori e dalle università Italiane e non per immigrati analfabeti; Questa riflessione sembra cattiva e politically uncorrected ma se noi non diamo delle prospettive ai nostri giovani siamo finiti.

Ho provato ha elencare alcune proposte concrete;
possono essere giuste o sbagliate ma è in questa direzione che dovrebbe procedere il dibattito politico.
Quando sento invece i sindacati protestare per la riduzione del pubblico impiego, o richieste general generiche di investimenti pubblici, o di difesa dei posti di lavoro etcc. Be' mi viene il voltastomaco. E' come dire vorrei essere ricco senza lavorare.
Sinceramente non credo che si farà molto in queste direzioni: in realtà siamo un paese vecchio (anagraficamente e politicamente) e tutti tendono a difendere lo status quo. Quindi la via più probabile sarà un declino più o meno lento a seconda dei governi e della congiuntura economica.

Ma questo è realismo, l'utopia sarebbe buttare il cuore oltre l'ostacolo e provare a creare un futuro per le nuove generazioni italiane.

lunedì, novembre 08, 2010

Basta: Wall Street Italia non è più degno di chiamarsi un sito di finanza

Ho eliminato dai link il sito Wall Street Italia, perchè non si occupa più di finanza, ma è diventato la Pravda 2 (la Pravda 1 è Repubblica).
In questi anni ho potuto osservare la sua evoluzione: è nato come sito finanziario specializzato con link agli indici, alle valute e con una rassegna stampa interessante, poi ha dato spazio ai blogger indipendenti ma parallelamente ha iniziato ad occuparsi sempre più di politica a senso unico. Qualche mese prima delle elezioni regionali ha eliminato tutti i blogger ed ha iniziato un'opera di disinformazione politica sui temi italiani sempre più forte. Oggi è veramente insopportabile. Tutti i giorni mette in prima pagina Bossi e Berlusconi e Tremonti e poi parla sempre in modo allucinante dell'Italia come se non fosse la stessa barca in cui stanno anche loro. Anche in finanza, i pochi articoli rimasti hanno sempre un taglio scandalistico, poche analisi e ben confuse.
Oggi poi ha cambiato anche grafica ed ha relegato ulteriormente indici e notizie finanziarie per dare risalto al solito gossip e alle solite analisi fatte con l'accetta e a senso unico.
Ho appena finito di leggere anche una ventina di commenti eli ho trovati tutti da bar sport. Questo conferma la mia idea: le persone intelligenti lo stanno abbandonando e anch'io a malincuore ho eliminato il suo link. Non era proprio più bossibile consigliarlo agli amici. La spazzatura non è pluralismo dell'informazione è spazzatura e basta!
Ho inserito Yahoo Finance fornisce tutti gli indici, la rassegna stampa e tante altre informazioni con poche foto, nessun titolo gridato e in modo asetttico lasciando a chi legge di formulare le proprie idee senza tentare di forzarle. Viva il pluralismo!

Proposte concrete per migliorare la nostra economia.

Ho riscritto sopra il post perchè era illeggiblie.

L'argine ha tenuto!

A monte ha smesso di piovere e il nostro argine ha tenuto. Vedremo domani.

Un altra onda

Ecco a monte (Wall Strett) è partita un'altra onda...... vediamo se a valle Europa) ha qualche effetto!? per ora sembra che la pioggia non sia particolarmente abbondante e i nostri argini tengono...... ma si sa noi subiamo sempre e amplifichiamo i rovesci della montagna (WS).

Sensazioni di un trader

Sei lì sul book e aspetti che la resistenza ceda. E' un po' comeeesere sull'argine del fiume......vedi l'acqua che sale ad ondate successive e poi lambisce le sponde. Tutti corrono e mettono sacchi di sabbia e qualche volta l'argine tiene, altre comincia ad avere qualche infiltrazione, ma solo una tracimazione violenta e repentina fa crollare l'argine e apre la strada verso la pianura.
Per ora l'argine del nostro FIB tiene, i sacchi di sabbia hanno fatto effetto, ma non è ancora passata tutta la piena.

si scende!

Attenzione al FIB, se scende oltre 21000 sprofonda!
Fino ad ora WS è scesa, ma il nostro FIB ha tenuto.......se i nostri rialzisti cominciano ad avere paura l'argine crolla.

Pensare di risolvere la crisi economica con politiche di stimolo dell'economia ''fa ridere''

Concordo pienamente: basta pensare alla Fiat e al mercato immobiliare USA. In entrambi i casi gli stimoli hanno solo dato una effimera boccata di ossigeno, ma appena finiti il mercato è ripiombato nel buio più nero.

Tremonti:
Pensare di risolvere la crisi economica con politiche di stimolo dell'economia ''fa ridere''. Il giudizio e' del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, che ha parlato delle misure messe in campo dai vari governi contro la crisi durante il suo intervento all'universita' San Raffaele di Milano. ''La politica di stimolo applicata all'economia - ha detto - fa ridere'', soprattutto perche' cio' presuppone che la crisi sia un fenomeno ciclico, e non strutturale. Ha chiarito il ministro: ''L'idea che deve stimolare la domanda, vuol dire pensare che non sei in un ciclo economico positivo, ma l'intensita' dei fatti e' molto piu' alta''. Il problema, secondo Tremonti, e' che ''per troppo tempo ci e' stato detto che bisognava applicare la politica degli stimoli'', ma dire che ''bisogna stimolare la domanda, vuol dire che non hai capito i cambiamenti strutturali sottostanti alla crisi''. Cambiamenti che, ha assicurato Tremonti prima di concludere, ''non sono fatti ciclici ma storici''.

La politica in Italia fatta da ominicchi.

A me piacciono i confronti con la storia e con quello che i vari politici affermavano ieri e vanno dicendo oggi. E' sempre un esercizio interessante da fare per comprendere e valutare la coerenza degli uomini e delle istituzioni che rappresentano (siano queste aziende o partiti o sindacati o fondazioni).
Per non smentirmi inizio da me stesso e richiamo ciò che avevo detto nel luglio del 2009. Invito i miei quattro lettori a leggere il link e a fare qualche commento sulla politica (non politica) di oggi.

Solo a titolo di esempio, per non rimanere in astratto, e citare come dovrebbe essere la politica veramente, prendo ad esempio Cameron (primo ministro inglese) che sta cercando veramente di dare una sterzata alla politica inglese.
Quando invece sento dei politici fare lunghi discorsi citando tutto quello che non va: la disoccupazione, la crisi, la poca crescita, etcc e non danno mai nessuna soluzione, nemmeno abbozzata..... be' allora mi incazzo e mi viene voglia di andarmene dall'Italia.
La critica è giustissima ma va sempre a braccetto con la proposta altrimenti diventa un esercizio sterile e dannoso.

domenica, novembre 07, 2010

Nessuno dice cosa vuole fare di nuovo o di diverso.

Fini dice a Berlusconi di dimettersi; Buttiglione dice: prima apriamo la crisi e poi vediamo; Renzi a Firenze parla di Libertà, di Democrazia di Bellezza e vuole cacciare Bersani. Per non dire di Grillo e Di Pietro che vogliono cacciare via tutti ma che al di là delle solite frasi fatte non dicono nulla. Tra parentesi.... sembra che l'unica cosa che accomuna tutti sia l'aumento delle tasse sulle rendite finanziarie cosa che tutti sanno non porterebbe che ben poche risorse all'erario ma farebbe fuggire i capitali all'estero.

Ma signori volete dirci che cosa farete dopo aver abbattuto PDL e Lega...... così tanto per saperlo, così noi poveri italiani vi daremo un voto consapevole e non a scatola chiusa.

venerdì, novembre 05, 2010

Zona Lehman


Bellissimi articoli dell'amico Buddy che ha centrato sostanzialmente la sua Zona Lehman. Complimenti. Da leggere assolutamente.
P.S. : la foto fa parte di una serie scatttate da me e inserite in un post quasi profetico.

Signori: si scende


Il tram della borsa italiana è arrivato ad una fermata intermedia. per un po' i passeggeri devono scendere per respirare aria fresca e riprendere fiato per una nuova corsa. Fuor di metafora, mi aspetto un po' di discesa, niente di tremendo, ma per un po' si scende (qualche giorno) poi la corsa verso l'alto dovrebbe riprendere. Sono ancora short su STM (lo so che è contro la logica) ma ho raddoppiato la posizione e mi aspetto la ricopertura dei Gap UP. Il primo è a 6.14 , il secondo a 5.91. Poi sono entrato short sul mib stamattina e se continua raddoppio la posizione.
Altri titoli da shortare: le banche.

mercoledì, novembre 03, 2010

Massima incertezza a Wall Street

In Usa tutti aspettano Bernanke e i QE2.......... così a pelle mi sembra che non succederà quasi nulla. Mi sbilancio..... prevedendo un piccolo ritracciamento quasi indolore fino a Venerdì o i primi giorni della prossima settimana e poi si ricomincia a salire piano piano.
Oggi sono entrato short sul Mib e su STM (che è orientata a salire, ma che ha lasciato indietro un bel gap up a 5,90 che prima dovrebbe chiudere)

Italia - Governabilità - Berlusconi

Leggendo in questi giorni i giornali italiani, compresi quelli di finanza on line, la spazzatura la fa da padrona, quasi che le strade di Napoli si siano trasferite sulle piazze virtuali dei nostri editori. In questo mare di immondizia ho trovato un intervento serio ed equilibrato che mi sento di condividere e che riporto qui (link) e consiglio agli amici di leggere. E' l'intervento di Sergio Romano sul Corriere della Sera intitolato l'immagine di un paese.
Finalmente una voce equilibrata che da consigli saggi.