finanza e politica

mercoledì, settembre 29, 2010

Continua il trading range

Continua il trading range in Italia.
In USA lo S&500 ha rotto la resistenza a 1130, poi è ritornato sotto (piccola bull trap) e subito dopo si è di nuovo girato all'insù (Bear trap) ed ora veleggio oltre con, in teoria, ampie praterie davanti a se.
Da noi è tutto più incerto: siamo ancora nel limbo. In ogni caso mercati difficili, dove gli SL uccidono quasi tutti.
Meglio aspettare o fare poche operazioni mirate.

venerdì, settembre 24, 2010

Lettera aperta all'Italia che non innova

Io sono un ottimista, la mia vita fino ad oggi è sempre stata orientata al futuro. Sono straconvinto che un paese che non rischia e non da opportunità ai suoi giovani è un paese morto. Per questo invito tutti a leggere la lettera che un giovane "inventore" ha pubblicato. Deve fare pensare i nostri vecchi politicanti tutti presi dall'arte della pura sopravvivenza.

MANAGEMENT BLOG: Lettera aperta all’Italia, investitori e startup: "“Dove credete di andare, avete solo 19 anni e siete in Italia.”Vorrei prima di tutto ringraziare Davide per opportunità datami nel cercare d..."

Fini bollito e Santoro lo difende, ma il problema è un'altro: quale paese costruire

Fini è totalmente bollito e manda avanti le sue avanguardie a creare casus belli assurdi. Poi ci sembra incredibile che il pasdaran Santoro passi il suo tempo a difendere un vecchio ex fascista che fino a sei mesi fa avrebbe accusato di tutte le più assurde nefandezze compreso l'uso dei soliti "servizi deviati". Tutto questo rende evidente ai più intelligenti che l'uso delle informazioni non è mai oggettivo, ma sempre piegato all'interesse del momento.

In tutto questo l'Italia vive sospesa e va alla guerra dell'economia mondiale senza una linea, con il solo Tremonti che cerca di evitare le ondate più dure. Speriamo nello stellone!

giovedì, settembre 23, 2010

Unicredit: Cevoli è meglio di Geronzi

Cosa centra il comico romagnolo con Profumo e Unicredit. Centra centra!
Ve lo ricordate Cevoli quando impersonava l'imprenditore romagnolo ruspante (e anche un po' ignorante) che però non si faceva mai infinocchiare dai super consulenti di marketing strategico e di comunicazione e che nella sua aziendina comandava lui. Certo il personaggio era volutamente comico e quindi forzato, ma rappesenta bene il buon senso di tanti imprenditori veri che hanno fiuto per gli affari e per non prendere le "sole" come dicono a Roma. Facciamo una parentesi e andiamo a leggere la verità di Geronzi. Il nostro ha bollato l'operazione delle Fondazioni come indegne di una banchetta di provincia.
Io mi permetto di dire che per fortuna ci sono ancora tanti imprenditori di provincia con le palle che non si lasciano abbindolare dai super consulenti e dai super banchieri che dietro alle belle parole nascondono il gioco delle tre carte. (Geronzi è stato un maestro nel sottrarre valore e assets alle fondazioni ad esempio a Roma e a Reggio Emilia).
Il vero problema per le fondazioni era di non lasciarsi sfilare la proprietà di Unicredit e questo non è un problemino da poco. Inoltre nel CdA ci sono persone come Maramotti (propietario dell'impero Max Mara - 100% di famiglia e Zero debiti e del Credem una delle banche più solide in Italia) che rappresentano il meglio dell'impresa in Italia.
Si capisce allora che forse gode di maggior credibilità chi sul territorio suda e lavora che non certi banchieri pieni di derivati tossici, cartolarizzazioni quantomeno sospette e qualche condanna per bancarotta.
Per questo, lo ripeto preferisco Cevoli a Geronzi.

Operazioni

Ho chiuso lo short su STM con un piccolo gain. I mercati hanno ritracciato parecchio (soprattutto quello italiano) ma ancora non mi fido ad andare pesantemente short...... sto alla finestra.

martedì, settembre 21, 2010

35 milioni di calci nel culo!

Si lo so, il titolo è una caduta di stile, anzi è proprio brutto, ma ho scritto di getto ciò che ho pensato quando 5 minuti fa ho visto sul sito del Corriere che Mister Profumo ha trattato la buonuscita. Ed ha ricevuto 35 Milioni. Ecco cosa lo tratteneva dal dare le dimissioni anche di fronte all'evidenza di un CDA ormai in rivolta.
Poi il bel gesto: 2 milioni li daremo in beneficienza...........ma che bravo, perchè non tieni i 2 milioni e non dai in beneficienza gli altri 33. Quello sarebbe un bel gesto, i 2 non sono carità sono elemosina!

Mercati

Sono davanti al book ed ho osservato l'ultima ora e mezzo. Il dato sulle case USA era bellino eppure nulla è salito. Poi è cominciato un lungo balletto che non ha portato da nessuna parte e ora si comincia a indebolire.
I mercati sono troppo tesi: possibile un temporale in arrivo.

Adesso però non mettetici Arpe

Mi appello all'intelligenza di alcuni consiglieri di Unicredit e in primis a Luigi Maramotti (vero industriale serio) per fare una preghiera: mettete come nuovo AD un vero uomo di banca. Cioè uno che faccia fare ad un UC la banca e lo faccia per molti anni e non dia un belletto al bilancio per far salire il titolo e per distribuire un dividendo fittizio (stile Arpe in Capitalia).

Dico questo perchè Unicredit è troppo importante per il paese.

La solita disinformazione: i veri motivi per cui si chiede la testa di Profumo

Alcuni media stanno già attribuendo le prossime dimissioni di Profumo all'affair Libia. Niente di più errato. Gli azionisti di Unicredit non ne possono più dell'incapacità di Profumo a gestire la banca. Finiti i soldi facili dei derivati e delle cartolarizzazioni (qui c'è anche una bella eredità di Geronzi/Arpe) ora Unicredit non produce più utili e le fondazioni che hanno dovuto sborsare soldi per 2 aumenti di capitale in 1 anno non ne possono più. Per i pochi che leggono e vogliono approfondire consiglio di digitare "Profumo" in alto a sinistra e fare cerca nel blog. Qui abbiamo più volte e in tempi non sospetti spiegato il perchè Profumo deve andarsene. I Libici non c'entrano nulla, anzi sono ben accetti perchè riducendo il flottante impediscono vere scalate e accrescono il valore del titolo.

lunedì, settembre 20, 2010

Profumo: go home!

Forse è la volta buona. Le fondazioni hanno capito che Profumo è un disastro e ne chiedono la testa. Certo che ce n'è voluto di tempo per capire che Profumo ha sbagliato tutto. Errori manageriali di lungo termpo che su questo blog abbiamo spiegato più volte. Forse domani sarà il giorno delle dimissioni.
Un piccolo suggermento per il CdA (dove siedono persone serie e competenti come Maramotti: non prendete nemmeno in considerazione il nome di Arpe (sarebbe come passare dalla padella alla brace); tutti ma non Arpe (nessuno dei due fratelli).

Operazioni

Ho chiuso il long su Enel ed ho raddoppiato lo short su STM.
Mi aspetto un pomeriggio difficile con il dato delle 16 sul sentiment dei costruttori USA. Ma soprattutto sono troppi giorni che si sale.....un ritracciamento ci sta tutto, magari intraday.
Anche il Fib ha provato a rompere i 20.500 ma poi ora è sceso di nuovo sotto. Idem per STM che ha rotto il massimo relativo, ma ora sta ritraciando.
Direi short.

sabato, settembre 18, 2010

Niente di fatto

Ieri eravamo a un bivio, ma poi le strade si sono riunificata. Si continua ad andare avanti timidamente verso l'alto all'interno di un ampio trading range.

venerdì, settembre 17, 2010

Siamo sempre lì........ma qualcosa ora potrebbe muoversi: attenzione


La media mobile a 50 giorni del nostro FIB è a 20584. In questa settimana finora non è successo nulla, piccoli movimenti in su e in giù senza storia, ma molto pericolosi per i traders che in questi casi perdono con i continui stop loss.
Ora però il mib è proprio lì a ridosso della MM (in questo momento sono le 13.25) e il valore è 20575. Questo è il momento di controllare cosa succederà e quale direzione prenderà il mercato.....ovviamento guardando a WS.
Stamattina sui massimi ho venduto short STM e sono long su Enel. Per il Future aspettiamo WS e i dati macro di oggi. O meglio, le reazioni ai dati macro!

lunedì, settembre 13, 2010

I mercati: come la politica italiana.....si parla si parla ma nulla si muove

I mercati sono sempre lì, dentro un grosso trasding range. Io sono molto cauto, ma così a pelle darei un 51% al rialzo e un 49% al ribasso. Il motivo: quando escono le notizie negative non succede nulla, quando c'è uno 0,1 in più tutto sale a NY. Ergo diamo una probabilità in più al rialzo.

mercoledì, settembre 08, 2010

Stress Test? Come le società di rating: inutili

martedì, settembre 07, 2010

Trading Range

Sicuramente siamo in trading range e le idee sono veramente pochine......qualche operazione mordi e fuggi che non merita di essere comunicata e nulla più. Aspettiamo

Piccolo commento politico come piccola è la politica di questa estate:

Fini è sempre un grande oratore. peccato che usi le parole per coprire il nulla sotto vuoto. Il solito giochetto per dire che sta a destra, ma che anche non ci sta, che sta al governo ma che bisogna trattare, che dopo 15 anni si è accorto chi era il vero Berlusconi......... ovviamente nulla di nulla su cosa vuole fare dopo aver affossato il Berlusca.........

aihmè gli statisti sono altra cosa.

venerdì, settembre 03, 2010

Cacciatelo prima che faccia altri danni!

Da Reuters
Unicredit Unicredit, in mezzo alle baruffe tra i soci spunta l'ipotesi trasloco in Germania. L'ad Alessandro Profumo starebbe pensando di trasferire la sede legale in Germania.

Ma quanto aspettano a cacciarlo a pedate
Riassumo tutte le cazzate fatte dall'esimio "Profumo":

- 2 aumenti di capitale in un anno
-fusioni con pessime banche piene di sofferenze
- strategia verso Est europa
- governance (sta spodestando le fondazioni senza che quegli ignoranti (finanziariamente parlando) dei loro presidenti se ne accorgano
- organizzazione della banca: prima la divide in tre e ora la riunifica?!
- proposta di licenziamento di 4.500 dipendenti per recuperare la redditività che la banca a perso grazie ai giochini di Profumo (io ne licenzierei meno e recupererei redditività cacciando il nostro ineffabile stratega)

giovedì, settembre 02, 2010

Ben Bernanke rialzista? Nooo ecco la vera BB


Tanto per accontentare un amico aggiungo la foto di BB (quella che un tempo era veramente "rialzista" ).
Oggi ne servirebbe un'altra così......... altro che Ben Bernanke! :-)

mercoledì, settembre 01, 2010

Blogger: spiriti liberi

Sono le 15.31, il DJ sale del 1,35 e il nostro future corre a 20030..........si prospetta una giornata serena? Mah..... magari alle 16 lo ISM manifatturiero gelerà tutti e inizierà il crollo...... In fondo le borse spesso fanno finte di questo genere..... vediamo. Io però adesso sto flat fino alle 16,01.

Intanto vado in giro a visitare i blog degli amici e cosa vedo? Un articolo fantastico nel bolg di Fuorimercato .

Bravo Steve, questo è lo spirito libero dei blogger. Bisogna sempre andare oltre le vuote parole dei giornali ufficiali. Tutti a parlare contro la visita di Gheddafi ma nessuno che alza un dito per chiederne la reale estromissione da una delle più importanti banche del paese.
La verità sta nei fatti concreti, non nelle migliaia di parole con cui editorialisti di regime riempiono articoli di fondo inutili (a noi lettori) ma utili al loro portafoglio e forse a qualche vecchio partito.