finanza e politica

lunedì, maggio 31, 2010

2.000 Post bellissimi, ma soprattutto sinceri!

Grande Buddy........Grande e Sincero e Vero Buddy. Ieri il nostro Volpino è arrivato a 2.000 articoli, 2.000 idee donati con sincerità ed altruismo al popolo dei navigatori liberi.
Eh si, perchè Buddy è veramente un grande. E' vero che non ci siamo mai incontrati fisicamente, ma ogni tanto ci sentiamo via telefono e soprattutto leggo ormai da anni i suoi articoli. Ci conosciamo ormai da molti anni, da quando tutti e due frequenavamo il forum di DL (Nato e curato da Denaro Lettera il trader che scriveva su Milano Finanza). Poi di fatto quando DL ha iniziato ad assentarsi dal forum è stato il buon Buddy ad animare la lista e a ravvivare l'atmosfera........5 - 6 o più anni fa. Buddy lo conosco bene e lo considero un amico......è un appassionato dei mercati, è capace di disegnare scenari di lungo periodo, (per i quali è un vero maestro ed io che ho la memoria lunga posso testimoniarlo, ma è anche una persona vera, sincera. Si mette sempre in gioco e non ha mai paura di ammettere gli errori, anzi è quasi eccessivo nelle autocritiche.
Prima di andare a visitare il blog di Buddy ed accorgermi dei 2000 post avevo fatto un lungo articolo sulla verità in politica e nella finanza......be..... Butty è esattamente il contrario......i suoi post sono sempre sinceri.

Se dici la verità, ti costringono a dimetterti!


Paradossale......eppure realistico. Il nostro mondo vive ormai alla rovescia. Se dici la verità tutti si coalizzano e ti costringono a dimetterti. E' esattamente ciò che è accaduto al Presidente della Germania Horst Kohler che aveva dichiarato che "la presenza delle truppe tedesche in Afganistan rispondeva anche ad esigenze economiche della Germania". Ebbene per questa affermazione assolutamente vera, è stato fatto bersaglio di dure critiche da tutti i partiti..... proprio tutti.

Capito amici.......viviamo nell'era del "politically correct", e di fronte ai media bisogna sempre raccontare panzane...... la gente non deve mai nemmeno lontanamente sentirsi dire le vere ragioni delle cose!

Mediatiamo su questi fatti e trasferiamo lo stesso concetto sui mercati: nessuna istituzione oserà mai dire che siamo di fronte ad una crisi enorme. Avete mai sentito un Banchiere Centrale mettere in allarme gli investitori, oppure riuscite ad immaginarvi cosa succederebbe a Moody o Fitch se solo osassero declassare il debito USA, o cosa succederbbe al direttore di qualche giornale economico( di quelli che vanno per la maggiore)se comincisse a fare indagini serie sui dati statistici della Cina e provasse a fare qualche semplice incrocio di dati per vedere se è tutto reale?

No signori......se dite la verità o anche se soltanto la fate intravedere........tutti si coalizzeranno e vi sommergeranno di talmente tante accuse mediatiche da distruggervi per sempre!

giovedì, maggio 27, 2010

Li chiamano rumors......spesso sono bufale create ad arte

Ormai sono molti anni che nel breve termine sono i media con le loro spararate ad orientare i prezzi e non i fondamentali economici.
E' a tutti evidente (logicamente evidente) che i media USA e Inglesi hanno scatenato un'ondata di notizie che mira ad affossare l'Euro per distogliere lo sguardo dalla sterlina e soprattutto dal dollaro. In questo senso vanno lette le notizie sugli investimenti della Cina in Euro e tutti gli articoli sui PIIGS e via dicendo. Ne prendiamo atto. Sappiamo che nel breve porteranno tubolenze sui mercati. Nel lungo sterlina e dollaro Usa soffriranno se non sistemeranno i loro bilanci. Lo dice perfino Bernanke che davanti alla commissione del Senato USA ha parlato di disavanzo INSOSTENIBILE.

Tra l'altro leggo su Reuter che sia Cina che Corea del Sud hanno già smentito di voler ridurre i loro asset in Euro!!!

mercoledì, maggio 26, 2010

Tagli necessari, ma alcuni irresponsabili provano a cavalcare il malcontento

L'Italia è un paese molto più serio di quanto i nostri media ci descrivono. Pongo alcune domande:
  • se noi avessimo definito PIIGS gli USA, quanti giornali americani riporterebbero abitualmente quella definizione nei loro articoli? Eppure molti nostri giornali riprendomo una definizione infamante e ce la sbattono ogni giorno nei titoli.
  • Chi conosce il debito pubblico del Giappone e la sua percentuuale sul PIL?
  • Perchè i nostri giornali non fanno il confronto con il debito/PIL italiano con quello della California
  • Perchè non si confronta l'aggregato debito pubblico + debito delle famiglie USA e lo stesso aggregato in Italia.

In economia oltre ai grandi aggregati si guarda alla tendenza recente. Questo è il modo per valutare le imprese. Ebbene perchè i giornali non evidenziano l'evoluzione degli ultimi anni del Rapporto deficit/PIL tra Italia e ad esmpio USA, Giappone o GB.

Ebbene scoprireste che l'Italia è uno dei paesi più virtuosi che è abituato a gerstire un grande stock di debito.

Insomma, non siamo poi così male, ma in compenso siamo campioni di autolesionismo. In fondo questa è anche la nostra storia, quando per anni i nostri comuni o i nostri ducati chiamavano gli stranieri per regolare le beghe interne. Poi, è ovvio che gli stranieri non se ne andavano più e ci vessavano come si vessa una provincia dell'impero.

Non impariamo proprio mai!

martedì, maggio 25, 2010

Il driver è Wall Street

Tutto è partito ieri sera da WS e tutto oggi dipenderà dai mercati USA. Noi seguiamo amplificando tutto. Il future sul DJ ora (13.30) perde 2,15 e quello sullo S&P perde il 2,5.

Se girano si può entre long altrimenti si salvi chi può!

domenica, maggio 23, 2010

Attenti alla CINA

Consiglio vivamente la lettura dell'articolo dell'amico Steve di Fuorimercato. Lo condivido al 100%. Aggiungo che:
  • in Cina sta scoppiando la bolla immobiliare,
  • il rame (su cui hanno speculato tantissimo) sta scendendo
  • le banche cinesi stanno stringendo il credito
  • l'euro in discesa frenerà l'export verso l'Europa
  • la borsa di shanghai è in discesa da molti mesi
  • quello che sta succedendo in Thailandia è un brutto segnale (ancora molto lontano dalla Cina) per tutta l'Asia

Cina Dangerous

venerdì, maggio 21, 2010

E adesso?

Sono totalmente flat.....solo cash e mi domando dove va il mercato ora:

Forza amici che ogni tanto passate da queste parti.......formulate le vostre idee.......ma in fretta, mi raccomando.

(Io mi sbilancio sempre e dico con precisione ciò che faccio e penso. Negli ultimi giorni, diciamo dai primi di maggio ho centrato quasi tutto sia come timing che come direzionalità ma ora ho paura a prendere posizione......sono incerto?!)

A voi la palla.

giovedì, maggio 20, 2010

Long Euro

Ho comprato Euro Vs USDollar:
  • Il grafico è bellissimo (perfetto per un inversione)
  • I dati economici USA peggiorano. Fra poco gli analisti (quelli bravi che scrivono sui giornali seri, mica noi blogger) cominceranno a scoprire che il re è nudo (USA) e che in fondo la vecchia Europa non è poi così male......etccc

Insomma la solita storiella, però bisogna stare attenti con gli Stop Loss perchè i Tedeschi forse nascondono qualche sorpresa negativa.

Target raggiunto (fib ha fatto un minimo a 18.510)

Target sostanzialmente raggiunto. ora è probabile un rimbalzo.

Target a 18.490 ormai in vista

Sembrava lontanissimo eppure in un paio di giorni lo abbiamo quasi raggiunto. Borsa difficile, ma affascinante. Certamente non adatta a cassetttisti e deboli di cuore.

mercoledì, maggio 19, 2010

Storia maestra di vita.....vale anche in finanza!

Correva l'anno 2001 e l'euro quotava 0.84 dollari e nessuno era preoccupato, anzi!
Sembra una storiella, una favoletta pietosa per tener buoni i bambini (pardon... gli investitori) in questi giorni di isteria collettiva, eppure è la verità.

Leggete cosa si scriveva sul Corriere del 1 Giugno 2001 e soprattutto cosa diceva il Presidente della BCE.
Nesuno si preoccupava della scomparsa dell'Euro, anzi io ricordo molti articoli in cui ci si preoccupava dell'export italico nel momento in cui l'Euro sarebbe salito.
Oggi tutti a sparare idiozie.

Ergo:
  1. Se l'euro scende non cambia nulla in termini di costruzione della UE e in termini di esistenza della moneta Unica.
  2. La discesa della moneta unica avrà invece un impatto su bilancia commerciale e bilancia dei pagamenti dei paesi UE.
  3. Altro grande impatto è sulle borse, infatti una cosa sono i mercati azionari e quelli dei bond e una cosa le monete. Ma questa è un'altra storia.

Concentriamoci sui veri problemi e tralasciamo quelli falsi che mettono in correlazione l'esistenza dell'euro con il suo valore.

Il Trio Infernale

Non sono io a mettere la Merkel nel "trio infernale" per le borse .......ma il giornale tedesco Zeitung (anche in lingua tedesca dicono Trio Infernale fare click per vedere foto e titolo in tedesco)

Ahimè, la verità è che dipendiamo dai TeTeschi

Speriamo che riescano ad imboccare la strada giusta, magari per un semplice caso, speriamolo perchè siamo legati a filo doppio agli organizatissimi Teutonici. Mah.....si ride per non piangere!
Chissà se riusciranno ad intravedere la luce in fondo al tunnel?

Vietategli di parlare di finanza


Cara Angela Merkel ti facciamo una preghierina: smettila di parlare di finanza. Stai zitta che se applichi la Psikologia Crucca ai mercati fai solo disastri.


I TeTeschi di Germania nascondono qualcosa!?



Premetto che non amo i teteschi di germania. Li considero un popolo di organizzatissimi ed efficientissimi........pecoroni. I teteschi sono bravissimi a costruire macchine indistruttibili e pezzi meccanici perfetti, peccato che la loro bravura ed efficienza ogni tanto si applica anche in negativo. Insomma.....sono altrettanto bravi ed organizzati ed efficienti nel provocare disastri!
Si, perchè ahimè, i nostri crucchi non conoscono le vie di mezzo. Per loro è tutto bianco o tutto nero. Basta vedere come si vestono. Con quei colori sgargianti e a tinta unita...... mai un colore pastello......
Mai una mediazione....... o è tutto giusto o tutto sbagliaten, e soprattutto quando inboccano una strada quella è fino in fondo..... ricordate in Russia o a Montecassino: dovete difendere le posizioni fino all'ultimo uomo. Ritirata Vietaten...... e tutti eseguirono.
E così anche nella DDR dove i nostri Sturmtruppen riuscirono ad applicare un comunismo più rigoroso che in Russia.
Ma Duca....che centra tutto questo con la finanza? Direte voi.
C'entra.....c'entra!
Mi sto domandando, ma perchè mai hanno vietato gli short? E perchè mai li hanno vietati soprattutto sulle banche?
E nel mio piccolo cervellino si fa strada una brutta idea.........vuoi vedere che un paio di banche Tetesche hanno in pancia più schifezzen della Lehman. Vuoi vedere che questi efficientissimi e perfettissimi banchieren teutonici hanno taroccato i bilanci più del buon Calisto da Parma.

Ma no Duca.....non è possibile.......è la tua solita avversione verso i sistemi perfetti.....sei il solito italiano tutto genio e sregolatezza. Dai non è possibile che questi che ci hanno fatto la lezione per anni oggi abbiano commesso errori tanto grossolani e potenzialmente disastrosi per l'intero sistema!

Però, però .......a pensar male ..................

giovedì, maggio 13, 2010

Si potrebbe scendere fino a 18.490

Torno a scrivere dopo una breve pausa in cui al mio posto hanno lavorato i take profit e gli stop loss automatici (Fortunatamente più i primi dei secondi :-)...... )
5 Minuti fa con il fib al di sotto di 20.500 sono entrato short. Grandi turbolenze, brutte news dagli USA e un vecchio gap up aperto il 10 maggio sul grafico a 15 minuti e da richiudere a 18.490. Insomma è più probabile una discesa......anche l'Euro e l'OIL in discesa libera forniscono gli stessi segnali. Vediamo........con la consapevolezza che con questi mercati tutto è possibile. Quindi il trend secondo me è verso il basso, ma gli stop sono da inserire perchè se è vero che i gap vengono quasi sempre richiusi è anche vero che ciò potrebbe avvenire anche fra molto tempo.

(comunicazione di servizio per l'amico che mi chiedeva un parere .... ti ho rsiposto direttamente per mail)

martedì, maggio 11, 2010

Short overnight

Sono rientrato short negli ultimi minuti. Domani vediamo.

Chiuso lo short

Chiuso per il momento lo short di ieri sera. Sono completamente FLAT in attesa degli eventi.

lunedì, maggio 10, 2010

Raddoppiato lo short

Ho raddoppiato lo short. mi sembra che il 10% sia sufficiente, ma non si sa mai. In borsa l'esagerazione è la regola.

Giornate di ordinaria follia

Giornate da pazzi, dove tutto salta: La logica e i sistemi informativi di Borsa Italiana e delle banche e nella quale io sono stato prima bravo......erolong da venerdì e poi fortunato perchè i guai del sistema informativo del mio broker non mi ha danneggiato più di tanto, ma poteva fare dei veri disastri. non sono giornate da cassettisti e nemmeno da deboli di cuore.
Ora si sale ma fino a quando e cosa succederà tra 5 minuti lo sa solo Dio.

Io ho chiuso i long ed ho cominciato a rimettermi short a 19.900

venerdì, maggio 07, 2010

Non ho guardato nessun telegiornale

Oggi pomeriggio avevo il pc aperto con i grafici di EUROUSD, fib e future sul DJ. E' stato sufficiente vedere i grafici e aspettare la riapertura del nostro future bastonato dalle solite inefficienze per decidere di entrare long. Non sono andato a vedere siti o news o telegiornali. Quelli ti spaventano talmente tanto che bloccano l'operatività.

Con una parte dei Fib sono andato overnight

Se questo week end cade il mondo pazienza. Avendo passato un bel po' di tempo in giro per ospedali riaffermo che ci sono cose più importanti!!!!!

Vendete miei prodi

C'è chi le palle le ha e chi no. Chi sta in borsa a volte deve rischiare altrimenti è meglio andare a comprare BOT (che si rischia uguale ma senza saperlo)

Goldman sale: sarà un caso?

Casualità? Noooooooooooooooooooooo

Se il fib scende ne compro ancora

Aleeeee........panico. La gente svende tutto anche i gioielli di famiglia.

Long Enel a 3.51

Quando la gente farà un po' di calcoli capirà che il rendimento è immenso
Solo il dividendo è il 7% del valore.

Long FIB a 18.100

I grafici dicono che siamo su condizioni estreme di panico. Ho comprato il fib.

giovedì, maggio 06, 2010

La politica deve ingabbiare il Mostro

Grande articolo su ICEBERGFINANZA. E' ora che la politica riprenda le redini del discorso e ridimensioni la finanza ad un fatto economico, magari cominciando ad eliminare le società di rating che declassano Parmalat il giorno dopo il default e che non toccheranno mai gli USA nemmeno sotto tortura!

Moody: ente inutile? No....dannoso

Ho letto il report di Moody e non dice nulla di importante. Tutte cose banali ampiamente risapute, ma il tempismo è altamente sospetto. Ma cosa aspettano i Governi UE a stroncare questi corvacci che pilotano il sentiment delle crisi ad uso e consumo delle banche d'affari USA e degli EDGE FUND.
Comunque è tutto ampiamente previsto: come volevasi dimostrare!

mercoledì, maggio 05, 2010

Guardiamo un po' verso gli USA e smettiamola di piangerci addosso

In questo Blog ho sempre cercato di mettere in evidenza le asimmetrie di informazione (se volete potete chiamarle anche "bufale") che conducono in errore gli investitori e di fatto ingenerano comportamenti irrazionali.

Quello che è avvenuto in questi giorni è un tipico esempio di disinformazione cui hanno concorso sia i media sia molte fonti ufficiali (vedi le agenzie di rating che più volte in questo sito si è suggerito di eliminare). E' vero la UE ha molti problemi, ma certamente gli USA non stanno meglio e non sono in grado di dare lezioni a nessuno. Gli USA hanno un debito enorme che nel 2009 è esploso (9,9% del PIL) e nel 2010 continuerà a crescere con percentuali più che doppie di quelle italiane (circa 1,5 trilioni di $ pari a oltre il 10% del PIL). Solo durante la seconda guerra mondiale gli USA ebbero un deficit in percentuale maggiore e dal dopoguerra il deficit/PIL non andò mai oltre il 6%.
In questo articolo potete vedere tutte le previsioni del CBO .
Ma a tutto questo si deve aggiungere (cito a memoria ma non sbaglio di molto):
  1. Le famiglie americane sono molto indebitate e lo stock di debito pubblico + stock di debito delle famiglie è oltre il 300% del PIL USA molto ma molto superiore a quello italiano
  2. Molti stati USA come ad esempio la California (Pil comparabile a quello italiano) sono a loro volta indebitatissimi e sull'orlo del defoult finanziario
  3. La bilancia commerciale è cronicamente in rosso da decenni

Tutto questo ha portato Bernanke a dire di fronte al congresso che se si continua così il debito è insostenibile!

Ma gli USA hanno almeno tre o quattro cosette che noi europei non abbiamo:

  • 10 Portaerei efficienti e basi ovunque nel mondo
  • Il più potente network mediatico
  • Un sistema bancario ancora fortissimo che manovra anche le Agenzie di Rating e il FMI
  • Unitarietà di comando politico/finanziaria

E noi piccoli e divisi europei non vorremo mica sperare di sostituire l'Euro al Dollaro come moneta di scambio internazionale senza che gli USA rinuncino a combattere. Ma non scherziamo. Gia Americani faranno di tutto per mantenere la forza del Dollaro e per poter espandere il loro debito a discapito di noi poveri divisi e autolesionisti europei.

Per quanto riguarda noi trader: inutile combattere contro i mulini a vento, comprendiamo la situazione e proviamo a sfruttare tutti i su e giù, ma senza farci prendere per i fondelli da una stampa UE succube delle agenzie di rating e dei media USA.

Non siamo peggio di USA e Giappone e non saremo i primi a fallire.

Il Future sul Bund

Ecco finalmente il grafico del bund. Mettete in relazione le date dei minimi e dei massimi con i mercati azionari......... interessante no?

Guardate il Future sul Bund Tedesco

Non riesco a caricare il Grafico del Bund Future per problemi tecnici.
Vi invito ad andarlo a vedere e soprattutto ad andare a vedere i minimi e i massimi degli ultimi 2 anni. In genere hanno corrisposto ai massimi e ai minimi del mercato azionario (ovviamente invertiti )
oggi siamo sugli stessi valori del 9 marzo 2009. Sarà un caso?

Entrato Long sul fib e su ENEL

Il Bund Tetesco è a 126.41 vicino ai massimi assoluti. Aveva toccato il valore di 126.52 il 9 Marzo 2009 (Minimo assoluto dei mercati)
Il rischio vale la candela.
Poi come sempre..... stop loss in canna, ma nemmeno troppo stretti.

I prossimi 2 anni: decisivi per il nostro futuro




Non ho molto tempo per scrivere ma penso che sui mercati finanziari si stia combattendo una guerra che, come tutte le guerre farà disastri e che alla fine segnerà molti sconfitti e qualche vincitore.

Invito tutti a leggere il mio post di febbraio che mi sento oggi di confermare in pieno. Non sono un pessimista, anzi di natura sono ottimista, ma è meglio prepararsi.

martedì, maggio 04, 2010

Mercati difficili e poco tempo per studiare

I mercati sono difficili (come sempre) ma in più ho poco tempo per studiare ed operare per problemi famiglia (per fortuna in Emilia gli ospedali funzionano bene).

La correzione non sembra finita e l'Euro è ancora molto debole. Non mi sento di avviare operazioni di largo respiro.