I mercati: un mondo a se!
Anche oggi nulla di fatto sui mercati europei. Nonostante le notizie pessime sul fronte della produzione da Germanie e Spagna e appena accettabili da Gran Bretagna. Wall Street tiene e l'Europa come sempre si accoda. In questo momento è in atto una imperiosa salita del petrolio e il Dollaro USA è propio lì sul punto di rompere al ribasso contro le altre valute.......ma anche no (cito Veltroni) perchè potrebbe anche ripartire al rialzo in maniera dirompente. Insomma siamo lì, nel limbo dell'attesa che qualcosa accada.
Le notizie economiche sono talmente dure (Pil in caduta del 6% in Alemania) da ricordare economie di guerra. I mercati possono ignorarle anche per molto tempo, ma più le ignorano e più la caduta sarà dura.
In alternativa c'è un bel ribasso da qui a metà ottobre e poi la ripresa del rialzo per far chiudere i bilanci delle banche in positivo nel 2009. Quest'ultimo è il mio film.......ma bisogna vedere se le mani forti riescono a pilotare prima il ribasso (diciamo un -10%) e poi il rally di fine anno.
Ho detto pilotare, perchè l'unica cosa di cui sono certo è che questo mercato è pilotato.
Le notizie economiche sono talmente dure (Pil in caduta del 6% in Alemania) da ricordare economie di guerra. I mercati possono ignorarle anche per molto tempo, ma più le ignorano e più la caduta sarà dura.
In alternativa c'è un bel ribasso da qui a metà ottobre e poi la ripresa del rialzo per far chiudere i bilanci delle banche in positivo nel 2009. Quest'ultimo è il mio film.......ma bisogna vedere se le mani forti riescono a pilotare prima il ribasso (diciamo un -10%) e poi il rally di fine anno.
Ho detto pilotare, perchè l'unica cosa di cui sono certo è che questo mercato è pilotato.
posted by duca at
5:57 PM
2 Comments:
Ciao Duca , ho letto il tuo post delle10.23 e debbo dire che come al solito ci azzecchi. Sara' stato un "sentiment" ma il risultato e' stato centrato.Penso che ci sara' un calo non molto marcato da qui a meta' ottobre, ma di sicuro le banche vogliono la liquidita' che c'e' in giro e i "potenti" ci faranno venire l'acquolina in bocca con qualche bel rally.
Settore alimentare e grossa distribuzione in affanno,cio' vuol dire che la gente non compra e i soldi sono pochi o comunque li spendono in maniera piu' oculata e poi c'e' l'inizio della scuola con altre spese.
Sbaglio in qualcosa?
Gio'
By
Anonimo, at 8:38 PM
Concordo con te per quanto riguarda il mercato, di ciò se ne anche scritto.
I mercati festeggiano il G20 che ha rimandato a tempi incerti l'exit strategy: si continua a pompare liquidità (Lasciando a noi e ai nostri figli un mare del debito pubblico.)
A presto.
Mountain
By
Anonimo, at 9:59 PM
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