Repubblica, la sinistra e l'ossessione Berlusconi
Tutte le mattine a colazione mi guardo il sito di Repubblica. Un giorno si e l'altro pure c'è il faccione del Berlusca e qualche titolone sulle malefatte del Premier. Oggi ha corrotto Mills, ieri ha tradito la moglie, l'altro ieri se fatto una minorenne, il giorno prima s'è fatto due veline. In precedenza ha osato attaccare l'ONU......etc....si potrebbe andare avanti all'infinito. Qundo proprio non c'è nulla si sprecano titoloni su qualche gaffes: il telefonino e la Merkel, Obama l'abbronzato e via così. Se fossi in Franceschini mi preoccuperei: lui non c'è quasi mai, e per esserci deve ahimè fare qualche battuta per criticare il Berlusca. Insomma, non vive di vita propria, ma per conquistare un titolino deve parlare (male) del solito Berlusca. Mi sto sforzando, ma non ricordo l'ultima volta in cui Franceschini si è preso la scena tutto da solo.......forse quando è diventato segretario? Amici fate qualche commento e ricordatemelo.
C'è una vecchia regola della comunicazione: dei politici, non importa se ne parlano bene o male, ma è importante che se ne parli. Insomma l'importante è esserci. Se è così il Berlusca deve ringraziare Repubblica.
C'è una seconda regoletta: se una notizia viene ripetuta troppe volte, dopo un po' crea assuefazione, per quello se ci badate anche le notizie più importanti non mantengono la prima pagina dei giornali o dei TG per più di un mese (nemmeno le guerre e i terremoti sfuggono a questa regoola) dopo la gente si abitua e l'interesse scema. Secondo voi qual'è il grado interesse degli Italiani per la vicenda Mills?
Un'ultima considerazione........semplice semplice: gli Italiani non sono stupidi, e decidono con la loro testa più di quanto non sembri agli amici di Repubblica che ovviamente accusano il solito Berlusca di monopolizzare l'informazione. Volete la prova:
Berlusconi ha partecipato a 5 elezioni politiche nazionali: 3 vinte e 2 perse (vinte da Prodi) durante tale periodo il Berlusca ha sempre posseduto 3 televisioni!!! Eppure il voto degli Italiani è stato diverso. Si vuole sempre accreditare la favoletta che gli Italiani si fanno "infinocchiare" dalle televisioni del Berlusca. In tal caso il Berlusca avrebbe dovuto sempre vincere.
Non è che questi italiani votano diversamente se ci sono alternative credibili? A quegli intellettuali di Repubblica questo non passa nemmeno per l'anticamera del cervello, loro perdono tutto il tempo a sbattere il Berlusca in prima pagina!
C'è una vecchia regola della comunicazione: dei politici, non importa se ne parlano bene o male, ma è importante che se ne parli. Insomma l'importante è esserci. Se è così il Berlusca deve ringraziare Repubblica.
C'è una seconda regoletta: se una notizia viene ripetuta troppe volte, dopo un po' crea assuefazione, per quello se ci badate anche le notizie più importanti non mantengono la prima pagina dei giornali o dei TG per più di un mese (nemmeno le guerre e i terremoti sfuggono a questa regoola) dopo la gente si abitua e l'interesse scema. Secondo voi qual'è il grado interesse degli Italiani per la vicenda Mills?
Un'ultima considerazione........semplice semplice: gli Italiani non sono stupidi, e decidono con la loro testa più di quanto non sembri agli amici di Repubblica che ovviamente accusano il solito Berlusca di monopolizzare l'informazione. Volete la prova:
Berlusconi ha partecipato a 5 elezioni politiche nazionali: 3 vinte e 2 perse (vinte da Prodi) durante tale periodo il Berlusca ha sempre posseduto 3 televisioni!!! Eppure il voto degli Italiani è stato diverso. Si vuole sempre accreditare la favoletta che gli Italiani si fanno "infinocchiare" dalle televisioni del Berlusca. In tal caso il Berlusca avrebbe dovuto sempre vincere.
Non è che questi italiani votano diversamente se ci sono alternative credibili? A quegli intellettuali di Repubblica questo non passa nemmeno per l'anticamera del cervello, loro perdono tutto il tempo a sbattere il Berlusca in prima pagina!
posted by duca at
6:05 PM
13 Comments:
più che altro andrebbe fatto l'elenco di tutti i mezzi d'informazioni schierati da una parte e dall'altra per rendersi conto che pro Cav. ci sia solo il ridicolo Fede, Studio Aperto, il Giornale, Libero e il secolo XIX. se vogliamo aggiungiamo panorama.
credo che la lista di csx sia sensibilmente piu lunga..
By
AND, at 12:43 PM
ciao, volevo chiederti se puoi darmi un consiglio: mi servirebbe "mappare" il ptoere in italia intorno al 1992, cioè capire quali fossero i principali banchieri e imprenditori, nonché soprattutto i loro legami diretti con la politica.
hai qualche libro da suggerirmi?
grazie e a presto.
By
Angelo, at 1:34 PM
il fatto che condivido il negativissimo giudizio nei confronti di "la repubblica" non basta a salvare minimamente il peggiore articolo che io abbia mai letto in questi anni su questo blog (blog che visito ogni giorno a differeza di la.repubblica sui cui capiterò una volta al mese...).
By
LL, at 2:02 PM
Ciao Luca......leggi repubblica tutti i giorni e mi darai ragione.....comunque "de gustibus......
Ma tu credi che a sinistra ci sia un'alternativa credibile? Alla Prodi prima maniera per intenderci?
Quando la sinistra si libererà del Mito (per loro negativo, ma sempre mito) Berlusconi e ricomincerà a proporre allora avrà qualche possibilità. Per il resto è tutta cartaccia.....Ma tu credi veramente che le motivazioni della sentenza non potevano darle qualche mese fa o dopo le elezioni? Guarda caso sono uscite 20 giorni prima del voto.....toh che coincidenza. Esattamente come in borsa quando qualcuno vuole comprare più basso e mette in giro le notizie negative proprio con il timing giusto.
By
duca, at 2:31 PM
l'articolo meriterebbe un'analisi approfondita che non sono in condizione di fare... solo qualche annotazione veloce. in nessun paese del mondo succede quello che succede in italia, senza che nessuno si scandalizzi: un premier che si rifiuta di ripondere a delle domande legittimamente poste dalla stampa (dopo essere stato chiamato in causa da.. sua moglie!! che gli ha dato del malato, del pervertito, e del bugiardo - in sostanza); un premier che attacca una sentenza di un giudice e il giudice stesso, con un passato di condanne prescritte (ma sempre condanne) per finanziamento illecito, falso in bilancio, corruzione e frode fiscale!; uno stuolo di apparati informativi tutti al servizio dello stesso premier (e non è questione solo di giornali e telegiornali: fanno più danni un grande fratello e un programma pomeridiano della rai che mille fede e rossella); una classe politica asservita a un'idea di tornaconto personale invece che a un minimo senso di Stato, che non sa quale siano le più elementari fondamenta democratiche e va fiera di non saperlo.
Aggiungo anche, caro duca, che è vero che nelle ultime 5 elezioni i risultati sono quelli che tu dici, vai anche però a vedere quanto sono durate i relativi governi e perchè quando sono caduti sono caduti. con quale volume di fuoco contrario e con quali argomenti.
Detto questo, che la "sinistra" non sia un'alternativa credibile e che sia causa dei suoi stessi mali, siamo tutti d'accordo. il problema è che se fosse passato veltroni con una buona maggioranza (e te lo dice uno che NON l'ha votato) sono SICURO che le cose sarebbero andate diversamente e che sarebbero ADESSO diverse per tanti italiani... ma nessuno se ne rende conto, perché non ha i mezzi culturali per farlo, perché non si rende neanche conto che abbiamo ormai perso tutti la speranza nel futuro, nell'idea di un futuro diverso, preferendo delegarlo a dei personaggi che sarebbero impresentabili in buona parte delle democrazie occidentali.
perché solo negli altri paesi i politici si dimettono non dopo una sentenza ma dopo appena il sospetto di una causa che si apre?
perché solo da noi sono possibili leggi come il lodo alfano?
la legge non era uguale per tutti?
dignità, senso dello Stato, idea del progresso, cultura... ci rimangono solo i nani e le ballerine, e tutti a battere le mani.
repubblica non sarà un grande giornale, duca, il consiglio che ti do però è quello di leggerlo per intero e non di dargli solo un'occhiata su internet. è anche così che procediamo tutti verso il baratro, fischiettando.
ciao,
massimo
By
massimo, at 3:37 PM
Ullapeppa sig. Massimo...lei dice..
...ma nessuno se ne rende conto, perché non ha i mezzi culturali per farlo, perché non si rende neanche conto .....
ullapeppa!
ciao ugo
By
Anonimo, at 4:19 PM
Io invece sono d'accordissimo con Duca... è un accanimento quello nei confronti del premier... basti pensare che non c'è mai stato nessuno che ha subito così tanti processi quanto lui...
By
Anonimo, at 5:40 PM
Hahahaha...
Povero Silvio, ce l'hanno tutti con lui. Lui che è entrato in politica per noi, per il nostro bene, lui che disinteressatamente ogni giorno lavora per noi.
Vabbbè va...
By
Anonimo, at 5:52 PM
Sul Berlusca si può essere contro o a favore (l'uomo divide e anzi fin dall'inizio lui gioca proprio su questo fatto) e su questo non c'è nulla da dire. mi dispiace invece che nessuno commenti il cuore del post: che è
1) la strategia di comunicazione (non mi sembra che questa strategia abbia portato grandi frutti alla sinistra eppure si persevera? Mi sbaglio?
2) la mancanza di una strategia vera e alternativa a Berlusconi
Io non la vedo, ma sono io a sbagliarmi o non c'è?
Questi erano i temi del post. Non Berlusconi si, o Belusconi no.......su questo basta il voto e i vari sondaggi. Io non credo di aver nulla da aggiungere.
Una sola cosa vorrei sottolineare: da vecchio trader so che il mercato ha sempre ragione, anche quando apparentemente sbaglia o meglio (va contro i fondamentali e contro la logica) Per questo rispetto gli Italiani e il loro voto libero e segreto. In democrazia gli elettori sono il mercato e se loro votano il Berlusca o se votano lega (che è il partito meno politically correct che c'è) hanno ragione loro!! Bisogna allora interrogarsi sul perchè, su cosa può modificare il futuro....etcccc. In modo libero, come si fa in borsa quando si è short e il mercato va long.....E' inutile dire ho ragione io....bisogna liberarsi il cervello, e ricominciare il ragionamento da capo.
By
duca, at 6:09 PM
W Repubica. non so perchè ma quando vado a cesso penso a repubica.
By
Anonimo, at 6:59 PM
"Per questo rispetto gli Italiani e il loro voto libero e segreto"
forse il punto è proprio questo... il termine libero è abbastanza soggettivo, infatti i commenti di alcuni cercano di dirti che non si vede tutta questa libertà.
Altra cosa, penso che quando si perde e si cerca di risalire la china (in qualsiasi settore, dalla politica allo sport e in generale nella vita) + più facile commettere errori e in questo momento la sx ne commette uno dietro l'altro e decisamente non sa che pesci pigliare e in che modo...
By
Anonimo, at 7:22 PM
la sinistra che ha difeso d'alema rifiutando di dare al magistrato clementina forleo l'autorizzazione all'utilizzo delle intercettazioni telefoniche si ocmmenta da sè.
berlusconi si commenta da sè. (massimo dice cose sacrosante ed incontestabili).
democrazia questa? sarei curioso di sapere il pensiero dei padri greci o romani....
di repubblica ho già detto.
per questo scelgo i blog,
By
LL, at 8:29 PM
il berluska ha tanti difetti, ma nel passato altri grandi industriali (i quali come il B. si fanno TUTTI i propri interessi)sono scesi in politica (susanna agnelli, il debenedetti nell'informazione...) ma poiche' sachierati a sx nessuno ha fiatato. Pensate al conflitto di interessi dell'agnelli ministro della repubblica. ZERO commenti
Io penso che poichè il berluska ha rotto le uova nel paniere alla sx dopo tangentopoli, pur di farlo fuori si sono inventati di tutto.
Il berluska ha fatto quello che hanno fatto tutti gli industriali. La sx lo vorrebbe eliminare per cio' che ha fatto, ma dovrebbe valere la stessa regola anche per gli altri, ma...
Per cui io voto x il beluska
By
Anonimo, at 8:48 PM
Posta un commento
<< Home