finanza e politica

venerdì, aprile 17, 2009

I dati sono bruttissimi

I dati congiunturali sull'industria reale sono pessimi......io sono entrato short sul fib dello S&PMIB, anche perchè gli indici sono molto "tirati" e un ritracciamento ci sta almeno in mattinata. Poi il quadro generale punta ancora verso l'alto, ma un ritracciamento del Rally di almeno qualche ora potrebbe esserci.

da Reuters

Ordini industria febbraio -1,5% m/m, fatturato -3,1% m/m - Istat ROMA, 17 aprile (Reuters) - A febbraio l'indice destagionalizzato degli ordini all'industria ha mostrato un calo dell'1,5% su mese dal -3,9% (dato rivisto da -2,1%) di gennaio. Nel mese in osservazione, l'indice destagionalizzato del fatturato ha segnato una variazione pari a -3,1% rispetto a gennaio, quando era sceso del 4% (dato rivisto da -2,1%). Su base annua gli ordinativi di febbraio hanno segnato un calo del 32,7% dal -33,2% (dato rivisto da -31,3%) di gennaio mentre il fatturato è sceso del 23,9% dal -20,3% (dato rivisto da -19,9%) del mese precedente. Entrambi i dati sono grezzi.

Piove sul bagnato......è vero che la discesa è rallentata, ma si tratta ancora di discesa e parte da numeri impressionanti.

posted by duca at 10:22 AM

4 Comments:

  • ciao io entrai in landi a 2,50 ora e' a3,30 proprio sotto la resistenza che dici conviene realizzare per attendere lo storno anche perche' rsi e stocastico molto alti oppure mantenere.

    By Anonymous Anonimo, at 12:34 PM  

  • Mi sono fatto una più chiara idea sul 2009 (che è molto simile, ma più completa rispetto alla previsione che ho fatto alla fine dell'anno scorso) e su come potrà evolversi nel 2010, lo so che è un'azione che puzza di presunzione, ma io sono un visionario e questo è quello che so fare meglio;-)))
    La pubblicherò prox nel blog.
    Ormai il processo è in corso e difficilmente potrà essere cambiato.

    ciao
    Buddy

    By Blogger Buddy Fox, at 3:18 PM  

  • riducendo le spese non si riduce la crisi, la si aumenta, riduciamo il superfluo le spese inutili, ma c’è gente che vive sul superfluo e se tagliamo queste spese molti altri si ritroveranno senza lavoro, la nostra società è basata sul consumismo se viene a mancare è destinata a collassare sempre più velocemente e dalla crisi non ne usciremo più.

    Molte aziende tagliano i costi ok, ridurre va bene ma c’è un limite,molti direttori amministrativi presi dal panico riducono all'eccesso mettendo in crisi fornitori e senza rendersi conto del danno che stanno provocando alla comunità, questa non è bravura ma pura incoscienza, sicuramente loro stessi dovrebbero togliersi per primi dalle spese se hanno questo atteggiamento dannoso.

    E' il momento invece di premiare gli investimenti in nuove tecnologie, il risparmio energetico, incentivare il telelavoro magari pagando un pò meno il dipendente ma dandogli tutti i benefici del poter rimanere accanto alla famiglia, ridurre il traffico, l’inquinamento e concedergli più tempo libero per spingere i consumi locali.

    By Anonymous Anonimo, at 3:22 PM  

  • Per Landi: La cosa più razionale è venderne la metà. Così incassi e se scende hai comunque un buon margine di guadagno......e con l'altro 50% lasci correre i profitti.

    By Blogger duca, at 4:03 PM  

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