finanza e politica

venerdì, febbraio 08, 2008

Standard & Poor's e le altre: inutili o peggio dannose

Leggevo qualche minuto fa una agenzia di stampa con uno dei soliti report di Standard & Poor's. Ho pensato all'inutilità di queste agenzie. Non prevedono mai nulla, semplicemente inseguono, a volte con mesi di ritardo quanto è già assolutamente evidente. Vi ricordate Parmalat, ma anche sui mutui subrime e sulle cartolarizzazioni, per non parlare del rating alle aziende e agli stati. Allora ha assolutamente ragione Marchionne a criticare queste strutture elefantiache, piene di inutili scaldasedie che non fanno che certificare quanto è già ovvio ai più e i mercati hanno già reso evidente e scontato. Bisognerebbe che qualche Prof. universitario affidasse delle tesi di ricerca ad alcuni brillanti studenti.
Il tema: simulare cosa sarebbe accaduto negli ultimi anni ad un patrimonio investito seguendo le indicazioni delle agenzie di rating, confrontandolo con un patrimonio investito random (la famosa scimmietta) e con qualche fondo. Sarebbe bello provare oggettivamente quanto risulta evidente. L'inutilità previsionale di questi giganti. in alcuni casi poi si sono dimostrate addirittura dannose, attribuendo rating AAA a obbligazioni e cartolarizzazioni che in realtà erano peggio di junk bond (titoli spazzatura) depistando scentificamente gli investitori. Sarebbe ora che si revisionassero completamente queste strutture.