finanza e politica

mercoledì, ottobre 24, 2007

Un classico indice anticipatore

DOW JONES TRANSPORTATION AVERAG (^DJT)
Alle 20:04 : 4.798,68 143,80 (-2,97%)

Temporali di fine stagione?


Apro i siti sulla borsa......ad esempio Trend Online e leggo che molti gestori prevedono rialzi, qualcuno vede qualche problema a brevissimo ma poi è positivo fino a Natale, pochissimi predicano prudenza. Insomma tutti sono contenti, l'economia va bene, i tassi si abbasseranno.......per Natale le borse faranno nuovi massimi.


Poi vai a vedere i dati macro in USA ed Europa e sono pessimi, non brutti, alcuni sono proprio pessimi, tipo i dati sul mercato immobiliare USA. Le trimestrali: a fronte di qualche successo come Apple o Google, ci sono trimestrali di aziende da paura come quelle di Caterpillar (un vero gigante) o Merrill Linch. Inoltre il mercato dei prestiti interbancari è ancora bloccato, come dimostra la FED che in continuazione innietta liquidità. Insomma gli USA sono già in recessione (anche se alcuni dati truccati non lo fanno vedere) e l'Europa comincia a soffrire.........un esempio per tutti.....oggi Marchionne ha detto che conferma i target 2008, mentre tutti si aspettavano un rialzo degli stessi; Evidentemente anche il grande Marchionne comincia a sentire gli effetti di un mercato in calo e comincia a mettere, cautamente le mani avanti.

Ora, pur dando per scontato che la FED farà di tutto per tener su i mercati, e che le banche si accoderanno alla FED in una sacra alleanza, la domanda è......riusciranno i nostri eroi a indorare la pillola di una recessione USA e convincere tutti che i mercati possono ancora salire anche se non viviamo più nel miglior mondo possibile. Riusciranno le considerazioni di analisi tecnica e sostanzialmente psicologica a presentare uno scenario accattivante tale da indurre ad investite con aspettative rialziste.

Io non credo che psicologia ed analisi tecnica possano essere sufficienti a sostenere i mercati di fronte ad una vera recessione USA. Per altro non credo nemmeno che Cina ed India siano in grado di sostenere l'economia mondiale in quanto si basano sull'esportazione ed hanno mercati interni ancora troppo poveri per sostituirsi all'esausto consumatore statunitense.

In queste condizioni, se va bene i mercati vanno in laterale.....se va male non ci sono limiti al peggio.

Aggiungo una metafora metereologica: negli ultimi mesi abbiamo assistito ad alcuni temporali (in agosto qualcosa di più) e i temporali alla fine dell'estate preannunciano la fine del bel tempo e l'arrivo del freddo. Se poi aggiungiamo che l'estate sui mercati dura da più di 4 anni.......be' almeno cominciamo a coprirci per evitare, oltre a qualche raffreddore, di prendere l'influenza o peggio la polmonite.

Operazioni

Ho chiuso lo short su telecom con piccolo gain, rimango con le option Put in mano e con lo short su STM
Su STM aggiungo una riflessione...........stavo guardando l'AFTER HOURS e adesso scambiano le STM a 11.99, lo 0,49% rispetto alla chiusura.........a naso dico che ci sono molti pazzi in giro nell'after perchè comprare STM a piene mani con il ND che perde il 2% e dopo che STM ha guadagnato il 5% in giornata........be' mi sembra proprio una scommessa........magari la vincono.......ma?!

Merrill Linch

Da Reuters:

Merrill, trim3 in rosso per 2,3 mld dlr, svalutazioni a 7,9 mld NEW YORK, 24 ottobre (Reuters) - Merrill Lynch ha chiuso il terzo trimestre con una perdita di 2,3 miliardi di dollari, pari a un rosso 2,85 dollari per azione, primo risultato negativo in sei anni. Il trimestre è stato influenzato negativamente da svalutazioni per 7,9 miliardi di dollari. Gli analisti avevano previsto un risultato negativo di soli 0,45 dollari per azione. L'esposizione globale di Merrill verso abs e cdo ammonta a 15,2 miliardi a fine settembre, mentre quella verso il mercato dei mutui subprime è di 5,7 miliardi, in calo del 35%. Per il mercato subprime, Merrill vede condizioni ancora incerte.

C'era un famoso agente di Cambio milanese che diceva che "Quando spunta uno scarafaggio non è mai solo....dopo ne arrivano altri"

Short su Stm

Vendute short a 11,94..........target attorno a 11,45 (chiusura del Gup UP) stop loss a 12,1.
Per me solo un rimbalzone passeggero.

Mi sono sbilanciato......così potrete vedere in diretta i miei sbagli......eheheheheh non seguitemi non sono un guru.

Mi sbaglierò......ma sento puzza di bruciato

Titoli che corrono........STM (ma rimangono sotto la MM a 50 giorni), Titoli che danno bilanci ottimi, ma ritracciano (FIAT) titoli che hanno il via libera dell'Antitrust......ma stanno fermi (Telecom) ........Cross Euro/Yen con euro in calo.........e fra pochi minuti dati macro in USA molto importanti....(ore 13)....mah?!

Io sono short su telecom e ho ricomprato metà (Rispetto a quelle che avevo la settimana scorsa)delle Option Put sull'indice Strike 38500 novembre. Insomma sento puzza di bruciato.

lunedì, ottobre 22, 2007

Operazioni e sentiment

Ho venduto la option Put sull'indice per novembre con strike 38500. Guadagno del 150%.
Parallelamente ho comprato un po' di Unicredit a 6.73 con stop loss stretto.
Sono operazioni di breve, anzi brevissimo (Unicredit massimo una settimana, ma potrei rivenderla anche fra dieci minuti)
Mi aspetto un rimbalzo a breve del DJ, ma solo a breve. Sono sempre con il dito sul mouse, pronto a ricomprare put o a vendere short.
Mercato difficile, complicato e pericolosissimo.

sabato, ottobre 20, 2007

LEVI-PRODI: democrazia alla cinese


L'ineffabile Prodi è riuscito a farne un'altra: un disegno di legge per uccidere i blogger e insieme a loro la libertà. Solo i cinesi stanno cercando di fare lo stesso. Caro Prodi tanti anni fa ti stimavo ora sei impresentabile come l'accozzaglia di politicanti che stanno insieme a te.

Amici blogger di destra e di sinistra......amici che amate la libertà di parola, che odiate i media di regime......amici fermiamo il duo LEVI-PRODI, sommergiamoli con la forza della libertà. Siamo piccoli, senza mezzi, ma la libertà possiede la forza della verità.

A Prodi-Levi-Mastella........VERGOGNAAAAAAA!!!!!!!!!!!

Venerdì nero......ma in Italia tutti dormono

Per una settimana non ho potuto aggiornarmi sui mercati italiani. Riuscivo solo a vedere la CNN e la BBC, più qualche nostro telegiornale, (ma quelli dei mercati non ne parlano mai o ne parlano dopo che i buoi sono scappati).

Ieri sera sulla CNN ho assistito in diretta al crollo di Wall Street (Ovviamente del nostro indice non ne parlano nemmeno). Oggi rientro in Italia e.........qua sembra che non sia successo nulla......lo S&PMIB è quasi invariato, i siti come trend on line parlano di qualche ribasso........nemmeno gli amici blogger sono molto attivi sull'argomento. Insomma, qualche minuto fa sono andato a ricontrollare se veramente il DJ aveva perso il 2,65%. Cominciavo a pensare di aver preso un abbaglio.
Invece è tutto vero......e allora sarà meglio che cominciamo ad analizzare quanto è avvenuto ieri a Wally, perchè non credo sia un semplice starnuto.

In ogni caso, e in attesa di capire meglio, ritorno un attimo sui nostri media.........che cessi!!!!!!
Parlano solo di Mastella di omicidi e di incidenti stradali..........mentre il mondo si muove da noi si guarda solo al terrazzino di casa...... poi quando lo fanno sono indecenti.......un esempio:
Stavo guardando la CNN che faceva vedere in diretta le immagini del Pakistan e parlava di almeno 110 morti e oltre 200 feriti, e facendo zapping mi imbatto nel TG di mezza sera (che di solito è uno dei migliori) ....dove un giornalista con voce asettica racconta del ritorno della Buttho in Pakistan e poi come se dovesse fare un inciso parla di un attentato con 20 morti e un centinaio di feriti.
Insomma, nei giorni precedenti tutti i TG non hanno mai parlato del ritorno di Benazir Buttho in Pakistan, poi hanno dato la notizia dell'attentato allo stesso modo e con lo stesso tono con cui si annuncia il festival del cinema, infine, non contenti hanno sbagliato completamente la dimensione e la correttezza della notizia. SIC!!!! Ma almeno guardate la CNN!!!!!

venerdì, ottobre 12, 2007

Viaggio all'estero ma anche un piccolo viaggio a ritroso

La prossima settimana sarò in viaggio all'estero, molto probabilmente non sarò in grado di aggiornare il Blog e per questo avviso gli amici.

Me ne vado con un piccolo short su Unicredito con stop loss stretto e con una option put sull'indice strike 38500 per novembre. A me tutta questa euforia sui mercati non convince. Per il resto sono flat. Vediamo un po'. Gli amici mi criticano perchè dicono che vedo sempre nero, ma come giustamente ricorda Steve di Fuorimercato noi blogger spesso andiamo controcorrente come è successo anche in Agosto. A questo proposito inserisco in seguito copia del mio Post del 16 Agosto scorso.........a dimostrazione che non vedo sempre tutto giù.

giovedì, agosto 16, 2007

DJ a 12750....poi il rimbalzo
Qualche giorno fa ho previsto il Dow Jones a 12.750. Ora ci stiamo arrivando; ancora qualche punto e ci siamo. Non riesco a vedere i grafici (sono in montagna ed ho grossi problemi) ma ricordo che al MM a 200 gg del DJ passa attorno ai 12.750. a questo punto proverà un rimbalzo sostazioso, anche perchè è l'ultima spiaggia e Banche centrali e grandi intermediari organizzeranno la difesa. Io provo qualche option Call per settembre.Attenti però ad intervenire con molte risorse i mercati sono assolutamente pericolosi. Anzi....pericolosissimi, se anche questi supporti crollano saranno dolori.Buone Vacanze a tutti e in particolare al nostro Buddy che ha fatto un pezzo bellissimo....leggetelo.
posted by duca at
2:32 PM 2 comments

giovedì, ottobre 11, 2007

Dati Macro USA

Da Reuters: UPDATE 1-U.S. jobless claims fall 12,000 in latest week .

Calano le richieste di sussidi di disoccupazione........notizia positiva? No perchè la FED non taglia i tassi...........Insomma è tutto il contrario. Ormai tutto si basa sul debito e quindi tutto ruota intorno ai tassi di interesse.......l'economia reale? un dettaglio!!!

martedì, ottobre 09, 2007

Uno stato vecchio che va con il freno tirato


Da ragazzi ...... quando identificavamo uno particolarmente privo di iniziativa, lento e un po' triste lo chiamavamo "un frenato". Essere un frenato voleva dire essere quello che arrivava sempre ultimo, che non si buttava mai in una avventura.........insomma uno.... un po' sfigato.


Oggi in Italia tutto è frenato. Il nostro stato, i nostri enti locali, le nostre istituzioni fanno di tutto per rallentare, complicare, bloccare chi ha la forza e le capacità per correre, o almeno prova a correre.




Vi faccio un esempio: c'è una strada nella mia città che nello spazio di 500 metri inizia con una rotonda, prosegue con un passaggio a livello e poi in rapida successione prevede 2 semafori sempre rossi e un ulteriore semaforo per attraversamento pedonale. Già così è difficile superare i 40, ma questo al nostro comune non basta e allora.............incredibile......hanno inserito ben sette, dico sette rallentatori. Risultato.......velocità massima 20 Km orari, velocità media 8 Km orari.............. e naturalmente la fila di auto ferme in colonna è la norma in tutte le ore di punta.


Ma che senso ha mettere dei rallentatori in una strada che normalmente vede un semaforo o una rotonda ogni 100 metri.......eppure l'hanno fatto.




Quella strada è la metafora dell'economia italiana, e ahimè di tutta la società italiana dove tutto deve rallentare; dove procedure cervellotiche e veri e propri sbarramenti normativi impediscono alle persone che vogliono fare impresa, che vogliono rischiare, che vogliono correre di esprimere i loro talenti.


Insomma siamo in un paese frenato dove la norma è rallentare tutto e quei pochi che vogliono ancora innovare, correre, emergere, sono additati come pericoli pubblici da combattere e ostacolare con una infinità di "rallentatori" burocratici, normativi e fiscali.

venerdì, ottobre 05, 2007

Profit warning di Merrill Linch

Chissa per quale strana coincidenza il Profit Warning è uscito subito dopo la lettera del suo capo economista......(vedi sotto). Ma va?!

"Merrill Lynch, profit warning su terzo trimestre causa subprime NEW YORK, 5 ottobre (Reuters) - Merrill Lynch lancia un profit warning sul terzo trimestre per effetto delle condizioni del mercato del credito, deterioratesi dopo la crisi dei mutui subprime. La banca d'affari ha detto di attendersi, per il periodo luglio-settembre, una perdita di 0,50 dollari per azione, contro una stima degli analisti (secondo Reuters Estimates) di un utile di 1,43 dollari per azione. La notizia, anticipata ieri da indiscrezioni di stampa, ha provocato un calo di Merrill Lynch nelle contrattazioni di pre-market: il titolo perde l'1,7%. Il profit warning di Merrill è legato alle perdite nelle attività nel reddito fisso, nel forex e nelle materie prime, che hanno indotto il broker a svalutare asset per 4,5 miliardi di dollari. L'aggiustamento dei conti del terzo trimestre è risultato soprattutto della revisione delle posizioni nei Cdo e nei mutui subprime. Merrill ha aggiunto che è difficile fornire un outlook sui risultati del quarto trimestre. ((Redazione Milano, Reuters messaging: massimo.gaia.reuters.com@reuters.net, +39 02 66129709, milan.newsroom@news.reuters.com)) "

giovedì, ottobre 04, 2007

Merrill Linch: il suo economista vede nero!


"Economist warns of consumer-led recession
By BARRIE MCKENNA
WASHINGTON -- The U.S. economy may be on the brink of its first consumer-led recession in nearly two decades, according to Merrill Lynch economist David Rosenberg."There are plenty of signs now suggesting that we may be in the early stages of a consumer-led recession for the first time in 17 years," Mr. Rosenberg warned in a report to clients. "


Rosemberg dice anche che nelle recessioni passate la borsa è sempre salita fino all'ultimo mommento per poi crollare di schianto.

Io oggi ho comprato una put sull'indice S&PMIB put strike 39000, ottobre. L'ho comprata sui massimi di giornata dell'indice verso la fine del discorso del presidente della BCE.

Domani vediamo i dati sugli occupati USA. Non so se i mercati saliranno o scenderanno , ma sicuramente farano movimenti violenti, e le option sono l'ideale per cavalcarli senza troppi rischi.

martedì, ottobre 02, 2007

Record.........e adesso?


Il DJ ieri ha fatto il record storico. Stamattina il nostro piccolo S&PMIB si dibatte intorno alla resistenza dei 40500. Unicredito (che seguo da mesi) in questi minuti sta superando la sua resistenza a 6,25 Con volumi invero bassini. Cosa sta succedendo?

Torniamo indietro un attimo: Ieri sera ho fatto un giro per vedere come va il mercato immobiliare in USA.......direi proprio male. Andate anche voi a fare un giro tra i siti delle agenzie immobiliari americane. Basta digitare su Google "Real Estate" e aggiungere il nome di una città USA e vedere con i propri occhi. Se poi calcolate i prezzi in Euro vedrete cosa vuol dire il cambio a 1,42.
Ma la crisi dei mutui è solo la punta dell'iceberg. Il vero problema sono le banche e la crisi di fiducia e di conseguenza di liquidità dei prestiti interbancari. Per l'Europa il problema è anche il dollaro a 1,42 che ci uccide la competitività verso il resto del mondo.

Insomma la finanza va in una direzione......l'economia reale in un'altra.
E' evidente che le banche centrali e le mani forti intendono sostenere i mercati. Vogliono, fortissimamente vogliono che i mercati salgano. Per questo inniettano liquidità e fiducia e visto che anche loro conoscono l'analisi tecnica e sanno che se avviene un breakout di una resistenza tutti corrono a comprare......hanno spinto il DJ oltre i massimi storici.....quale migliore iniezione di ottimismo?!

Ora che fare: direi di seguire le mani forti.......ma con cautela utilizzando option o comprando ma proteggendosi con option. Le turbolenze......come le chiama Bernanke non sono finite. Torno a seguire l'unicredito che in questo momento fa 6,2850, + 2,83% e devo decidere se comprare una Call o una Put.........forse l'ideale sarebbe comprarle entrambe......tanto i movimenti saranno forti.
Dimenticavo.........la casa della foto........in Florida, nuova, unifamiliare e con giardino costa 239.000 euro (1560 euro al MQ). Da noi con 1.500 euro ci si compra un appartementino da ristrutturare in periferia.