finanza e politica

lunedì, gennaio 29, 2007

Aspenia: un esempio da seguire

Da qualche tempo leggo Aspenia, la rivista di Aspen Institute Italia. E' estremamente interessante, sia per i temi toccati, ma soprattutto per il modo con cui si affrontano. Intanto la rivista riunisce personalità con culture e sensibilità molto diverse. Un esempio: il direttore è Lucia Annunziata, e nel comitato Editoriale si va da Giuliano Amato a Giulio Tremonti.

Poi, e questa è la cosa più importante, si approfondiscono i temi, e si cerca sempre di comprendere e discutere le ragioni ultime delle questioni. Esattamente il contrario della "cultura televisiva" dove si ragiona per slogan, non si approfondisce nulla, non si cerca mai di comprendere e spiegare le ragioni.
Inoltre, e questo è l'aspetto più importante, servono luoghi dove intellettuali e politici italiani si confrontino sulle questione vere, e lo facciano allo scopo di trovare delle soluzioni utili per la politica del paese. (Soluzioni vere, non semplici compromessi, è ben diverso).

Mi permetto quindi di consigliare a tutti gli amici Aspenia (il sole 24 ore, 4 numeri all'anno solo in abbonamento) è una buona base per comprendere la complessità del nostro mondo ed è in linea con lo spirito di questo Blog, che come ho detto cerca di guardare dietro le apparenze della finanza e della politica spettacolo, per capire le ragioni vere di ciò che accade.

giovedì, gennaio 25, 2007

Non solo finanza...... ma politica industriale.

Vi allego (copio per non farvi fare nemmeno la fatica di cercarlo) un post bellissimo di Quinta's Weblog. E' un po' lungo ma è da leggere fino in in fondo. Io lo condivido totalmente, e lancio una bella provocazione........ vendiamo a Russi, Cinesi e Arabi......Telecom, Terna, Snam e Autostrade, tanto non potranno mai portarcele via e con tutte le Autority che abbiamo le regoliamo a piacimento, poi investiamo il ricavato per tutti i servizi a valore aggiunto che noi Italiani sapremmo creare benissimo. Ma per capire cosa sto elucubrando leggete l'articolo sotto. Poi lancio un dibattito sul tema........Agli amici LL, Zener, Buddy, Steve, Imprenditore e a tutti i blogger la palla............

"Nelle TLC esistono sostanzialmente due modelli competitivi:
competizione basata sulle infrastrutture
competizione basata sui servizi
La prima e' concentrata nel trasporto; prevede che si scavi (muratori, ecc.), si mettano cavi, si duplichino apparati (che per quanto concerne l'italia si comprano tutti all'estero) e va a generare sovracapacita' attraverso la duplicazione di investimenti e si remunera sul traffico dati il cui valore tende a 0. E' locale, nel senso che i cavi sotterrati a Brescia non possono essere usati (e pagati) da un parigino. Richiede tempi lunghi di realizzazione, alte complessita' burocratiche, ecc. L'asset fondamentale necessario e' il capitale, cosa che restringe il numero di potenziali operatori del mercato, operatori che puntano a chiudere le reti per garantirsi un ricavo da intermediazione.
La seconda e' concentrata sulle applicazioni, prevede che si sviluppino nuove applicazioni e servizi, che possono essere fatti in italia da persone italiane (e magari usando F/OSS non si paghi proprieta' intellettuale all'estero) porta ad un maggiore sfruttamento delle infrastrutture esistenti, puo' essere esteso su scala globale in pochissimi mesi, ha pochi ostacoli burocratici (per non dire nessuno), non occorrono ingenti capitali quindi la partecipazione puo' essere diffusa, il numero di operatori alti, gli asset necessari sono fantasia e buon gusto, sottende la disintermediazione contribuendo all'efficientamento del sistema.
la prima difende il vecchio la seconda promuove il nuovo.
Domanda... In europa, quale modalita' competitiva viene promossa ?
Posso capire che la strategia sia giusta per i paesi che hanno Marconi, Alcatel, Siemens, Ericsson, Nokia, per cui vendere molto HW e' cosa buona e giusta..
Ma in Italia ?
Compriamo quell'hardware, non promuoviamo i servizi e con i proventi dell'hardware il loro ecosistema promuove i servizi.
Fantastico.
BTW, oltre all'hardware, quanto paghiamo come paese tra copyright, brevetti, licenze ecc.? qualcuno lo sa ?
Non vi pare che ci sia qualcosa che non va ?
E se un russo comprasse Telecom ? smetteremmo di nasconderci dietro a un dito ... IMHO "

Capitalia: ABN smentisce? Ma cosa smentisce!!!!!!

Sempre dalla Reuters:
"ABN AMRO DICE CHE NON FARA' MAI UN'OFFERTA OSTILE PER CAPITALIA O ALTRE BANCHE 18:06-25/01 "

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa Steve. Per me quando uno smentisce troppo.......... e poi, vi ricordate Antonveneta? Questi olandesi stanno negoziando qualcosa......per me mandano messaggi. In ogni caso negare una scalata ostile non vuol dire negare una scalata. Inoltre si può fare una scalata solo con alcuni alleati.......sarebbe solo parzialmente ostile (se ricordo bene la Fondazione Cassa di Risparmio di Roma che ha il 5% del capitale è ostile a Geronzi.
Insomma a mio parere sta per scatenarsi la guerra.

Capitalia e ABN Ambro (scalata difensiva?)

Abn Ambro sale su voci di scalata da parte di Santander, parallelamente il presidente di Abn dice che non è poi così sicuro di voler sostenere ancora Geronzi. Il mondo bancario si muove e Capitalia potrebbe essere una preda. Anche perchè una strategia per difendersi da scalate ostili è quella di allargare il perimetro del proprio gruppo per diventare un boccone troppo grosso. Capitalia è lì.......pronta per essere acquisita.......e negli ultimi tempi nel mondo bancario la realtà a battuto la fantasia.
dalla Reuters:
"Abn Amro sugli scudi in borsa, voci offerta Santander, Bbva AMSTERDAM, 25 gennaio (Reuters) - Abn Amro ben comprata in borsa oggi su speculazioni di un'offerta in arrivo da parte di Santander o Bbva . Il titolo, che alle 14,20 segna un rialzo dell'1,58% a 25,02 euro, ha toccato in mattinata il massimo degli ultimi dieci mesi. "Ci sono rumors secondo cui Santander o Bbva sarebbero interessate ad Abn ma bisogna chiedersi cosa è nato prima, se il rialzo del titolo o le voci", dice un trader di SNS Securities. Un altro trader cita rumors di un'offerta in arrivo da parte di Santander ma non si aspetta che queste voci si materializzino. I portavoce di Abn e Santander non hanno commentato le indiscrezioni. ((Redazione Milano, Reuters messaging gianluca.semeraro.reuters.com@reuters.net, +39 02 66129503, fax +39 02 801149, milan.newsroom@news.reuters.com))"

mercoledì, gennaio 24, 2007

Come nasce un'impresa

Ancora una volta indirizzo gli amici sul sito di un imprenditore, leggete il post scritto da Quinta's Blog, lo trovo bellissimo. Per farvi comprendere meglio lo spirito imprenditoriale di quel signore, aggiungo alcuni concetti (mi scuso in anticipo se dico qualche inessattezza) : alcuni di quei ragazzi insieme ad un professore fondarono poi I.Net, che rappresenta uno dei pochissimi esempi di imprese tecnologicamente avanzate nate in ambiente universitario e cresciute rapidamente tanto da arrivare alla quotazione in borsa. Mentre negli USA casi di questo genere sono all'ordine del giorno in Italia sono veramente una rarità.
Questo è l'esempio da seguire......favorire la passione, la creatività, la voglia di conoscere e innovare dei giovani e unirle alle informazioni, competenze ed esperienze del mondo universitario. Se poi la finanza fa il suo dovere......ecco che il gioco e fatto e lo sviluppo è assicurato. L'esempio di Quintarelli che nasce dalla sua passione e dalla sua voglia di innovare dovrebbe essere portato a sistema per favorire 10, 100, 1000 esempi di quel genere.
Ahimè, l'università che conosco io è lontana anni luce e i fondi di venture capital investono solo su medio o grandi imprese e trascurano le start up. Ma l'ottimismo è l'ultimo a morire.

lunedì, gennaio 22, 2007

Cosa è un Blog ? Un collegamento telepatico tra cervelli.

L'imprenditore e steve hanno lanciato la palla e con un po' di ritardo provo a rispondere.
Condivido ciò che hanno già detto e aggiungo la mia esperienza personale. Mi voglio soffermare sull'aspetto più umano dei bloggers.
Per me un blog è verità; mi spiego........non la verità assoluta, la mia verità, è essere assolutamente sinceri con se stessi e con chi ti legge. Nella vita si è troppo "politicaly correct", spesso non si dice cosa si pensa veramente, si hanno dei ruoli in società e diventa difficile liberarsene. Un blog, soprattutto se celato dietro a un nick, da la possibilità di esprimere ciò che si ha dentro senza filtri, senza dover pensare alle conseguenze.......insomma si è veramente se stessi. Anche per questo concordo con Steve sulla difficoltà dei blog professionali (in realtà sono siti......non blog) perchè devono rispettare una linea, una loro posizione. (faccio un esempio.......magari Turani non è d'accordo con Prodi su alcune cose......ma ve lo vedete ad attaccare sul suo blog il governo di sinistra......dopo chi gli da da mangiare. Ecco quel retropensiero gli impedirà di essere vero con se stesso, e quindi di essere libero).
Ecco l'altra cosa che caratterizza un vero blog......la libertà, e poi l'onestà intellettuale......ehehehe che senso ha mentire a se stessi.
Poi il blog è umano.........quanto di più umano esiste. La tecnologia è solo un mezzo........dietro c'è l'umanità di chi scrive.........si percepisce la gioia o la sofferenza di chi è dietro la tastiera. Volete mettere certi pezzi di Buddy quando parla delle sue passioni o di LL che urla che "è contentissimo" o zener che racconta delle sue partite di calcio, e della vita di m...... di chi deve seguire la burocrazia statale.
Blog è anche condivisione. Ho imparato che dietro alle persone......ai freddi commercialisti, ai bancari, agli imprenditori.......c'è un cuore pulsante, magari ci sono persone "romantiche" come me. Insomma la rete dei blog è un insieme di fili invisibili che rendono percepibile il pensiero delle persone. E' quasi come un collegamento telepatico tra cervelli.

venerdì, gennaio 19, 2007

Sbagli in diretta!

Ecco un esempio di come sia facile sbagliarsi in borsa. Ho comunicato tutti miei movimenti in tempo reale, e avete avuto la possibilità di verificare i miei errori su STM.
Capita. Soprattutto a chi dice esattamente cosa pensa e cosa fa. E' molto più facile dire: se succede questo allora......oppure se si supera quella soglia probabilmente......... etccccc.
Ma deve servire anche da monito a chi entra ora sui mercati......non è un gioco, e anche chi ha una lunga esperienza può essere tratto in inganno.

Riassumo ciò che ho fatto:
1 sono entrato short attorno a 14,40 14,45, l'dea era di entrare sui massimi del canale e di ricoprire sui minimi, a 13,40. Quando STM ha superato la resisrenza, non mi sono stoppato subito, perchè i volumi del break out erano bassi e ho pensato a una trappola per tori.
2 mi sono stoppato attorno a 14,8 perchè ormai la crescita sembrava consolidarsi e diventava troppo pericoloso mantenere lo short aperto.
3 STM ha superato i 15 euro, poi è arrivata la trimestrale di Intel ed è iniziato il ribasso
4 a 14,6 STM sembrava assestarsi e poi ripartire, con ottimi volumi al rialzo. Ho ricomprato un call 15 su stm. L'idea era: il supporto tiene, i volumi sono in crescita, cavalchiamo il rialzo.
5 poi arriva il ND in ribasso e la trimestrale di IBM e tutto scende, con STM che perfora il supporto. Fantastico.
Ora sono ancora con il derivato CALL 15. Ormai voglio vedere i risultati della trimestrale........l'analisi tecnica mi ha stufato!!!!!!! Eheheheheh.......riso amaro.

giovedì, gennaio 18, 2007

STM......adesso sono long.

Il bello a questo mondo è che si può cambiare idea; a farmi decidere è stata la lunga candela bianca delle 11.15. Mi spiego: dopo la rottura della trend line discendente partita da gennaio 2000, sono sempre stato scettico sulla reale portata del break out, consideravo più probabile una trappola per tori, ed ho mantenuto lo short che poi ho stoppato (vedi post sotto).
A quel punto STM è salita ancora superando i 15 euro, poi complice la pessima trimestrale di Intel, STM è scesa di brutto, fino a testare la resistenza attorno a 14.60. La discesa è però avvenuta al rallentatore, e con volumi bassisimi, poi stamattina appena testata la resistenza un bel rimbalzo (la candela bianca sul grafico a 15 min.) mi ha fatto rientrare long.
Unica differenza ho usato un derivato. Il motivo è che la vera differenza la farà la trimestrale (23/1) che verra comunicata alle 23 ore italiane. A quel punto non c'è stop loss che tenga, se piace sale, se sarà brutta scenderà di brutto in gap down e quindi gli stop loss sono inutili. Per questo è meglio un derivato Call su base 15 e rischio limitato la prezzo.

mercoledì, gennaio 17, 2007

Wall Street inarrestabile !?

Oggi c'erano tutte le condizioni per una bella correzione,i mercati europei si erano già girati al ribasso e dopo i dati sui prezzi della produzione USA il ribasso si era approfondito.....ma, incredibile a dirsi Wally si è ripresa e in questo momento è addirittura riportata in positivo.
Ora, chi segue i mercati da tanto tempo sa che non è naturale una crescita continua senza storni o correzioni. Incredibile.
Tutto questo mi porta ad essere assolutamento concorde con Buddy, quando dice che più si sale e più sarà duro e fulmineo il ritorno in equilibrio. Ma la domanda è...............quando? Per ora non si intravedono elementi che facciano propendere per una forte correzione, e questa crescita infinita potrebbe durare tantissimo.

martedì, gennaio 16, 2007

A pelle..........correzione in vista.

Lo ripeto, è una sensazione, che poi forse proverò a descrivere meglio (adesso voglio vedere l'apertura dell'after), ma la modalità con cui si è comportato oggi lo S&P mib soprattutto in chiusura, e sui titolo principali........mi fa propendere per una bella correzione alle porte. Come sempre mi sbilancio.......(non seguitemi, ciascuno ragioni con la sua testa).

STM: stoppato

Stoppato poco dopo l'apertura a 14,83. Perdere è brutto, ma è assolutamente necessario, direi vitale, limitare i danni. La mia teoria di un falso segnale, di una trappola si è per ora rivelata errata. Continuo a monitorare il titolo, e in particolare i volumi sui massimi per vedere se il segnale di inversione rialzista del ciclo annuale è reale o se si tratta ancora di un falso segnale.

venerdì, gennaio 12, 2007

STM: il momento della verità

Stamattina Stm è scesa, ma con volumi molto bassi. Adesso si è appoggiata alla vecchia trend line discendente dai massimi di gennaio 2006. A questo punto bisogna decidere........rompe la trend line e scende o rimbalza. In entrambi i casi la prova la forniranno i volumi. Io, da buon contrarian, sono ancora short.

Nell'era dei media c'è ancora chi ha il coraggio dell'impopolarità per difendere un pricipio

In questi giorni sono stato trascinato spesso in discussioni sul caso Welby e la posizione del Vicario del Papa, che ha negato il funerale religioso. Vorrei attirare la vostra attenzione su 2 aspetti fondamentali che molti, annebbiati dal solito gran chiasso mediatico non hanno colto:

1) La vita è sacra

La chiesa difende un principio fondamentale per il nostro presente e soprattutto per il nostro futuro: l'uomo è fatto ad immagine di DIO, per questo la vita umana è sacra e inviolabile. Lo è dal concepimento fino alla morte naturale. I grandi pensatori della chiesa di tutti i tempi fino a Ratzinger e al suo Vicario Ruini non fanno che difendere questo semplicissimo principio che ci difende tutti. Invito a leggere i molti saggi scritti da Ruini e Ratzinger, e la loro sottolineatura continua della sacralità della vita. L'umanità e la preghiera per Welby è una cosa, l'approvazione di un principio in antitesi con il principio cardine della religione cristiana è un'altra. Per usare una metafora, sarebbe come aprire un piccolo foro in una diga, il risultato sarebbe devastante.

2) Il coraggio dell'impopolarità mediatica

Invito tutti a riflettere sulla fortuna che in questa era dominata dai media ci sia ancora qualcuno che non prende le proprie decisione in base alla ricerca del consenso, ma decide per coerenza con il Vangelo e con 2000 anni di storia. Credete che chi ha preso questa decisione non ne conosca l'impopolarità. Non sappia che la maggior parte dei media avrebbe utilizzato la leva poderosa della pietà, per scardinare un principio fondamentale. Si può dissentire e criticare, ma prima invito tutti a leggere i testi filosofici scritti da Ratzinger e Ruini e i documenti del Concilio Vaticano II. Chi avrà la pazienza di approfondire, scoprirà che il Papa e i cardinali sono molto più attenti alla meditazione teologica e filosofica che non alla gestione delle cose materiali, e che il loro fine ultimo è la predicazione coerente del Vangelo e quindi la difesa dell'uomo.

giovedì, gennaio 11, 2007

STM: continuano i reports, continua l'altalena

Morgan Stanley conferma il rating Equalweight con TP 15,3 Euro. Intanto STM Si muove intorno alla retta discendente che dal gennaio 2006 ne delimita il trend, e che ora è stata violata e quindi è resistenza. I volumi sono bassi e stamattina attorno alle 13, in 10 minuti ha perso 11 tick con volumi crescenti.
Io continuo ad essere scettico su una crescita e rimango short.

Aggiornamento dei Links di amici.

Quando vado a modificare il blog sono sempre preoccupato di cancellare qualcosa, sono un imbranato, per questo faccio molta fatica a fare anche le modifiche più semplici, ma dovevo aggiungere alcuni links.
Intanto il link a nuovo blog dell'amico LL alias Rumors e Risparmio mago dell'analisi tecnica.
Poi due new entry.
Il blog di Oltre Finanza, molto interessante.
Infine il Quinta's weblog che non parla di finanza ma di tecnologia, telecomunicazioni e reti e che contiene anche altri links a siti interessantissimi (suggerisco un giro su EQUILIBER). Quinta's weblog è gestito da un personaggio "fantastico" e soprattutto uno spirito libero, vi suggerisco di andarlo a trovare.

mercoledì, gennaio 10, 2007

STM: sempre più difficile

Sempre più difficile gestire la posizione su STM che nel giro di 2 giorni ha visto i seguenti reports:
8/1 SG: buy Target Price 25USD
9/1 Exane outperform TP 21 USD
9/1 DK reduce TP 11,5 Euro
9/1 DB hold TP 17,5 USD
10/1 Merrill Lynch conferma buy
10/1 Lehman Brothers overweight TP 16 Euro (da underweight TP 12 Euro).

E adesso?

Vi è mai capitato di andare da tre medici diversi, tutti specialisti (io ricordo tre luminari di Bologna Verona e Roma tutti super esperti) e che ciascuno fa una diagnosi diversa.
Alla fine la scelta se: 1 Operare, 2 Curare con medicine, 3 Non far nulla e aspettare per decidere..........sarà solo vostra! E sarà durissima se riguarda un figlio o un familiare.

Ecco Stm è la stessa cosa (con meno stress per fortuna). Tocca al trader decidere in base all'esperienza e un po' di analisi tecnica.

Personalmente sono convinto che scenda e che il superamento della resistenza di 14,6 sia un falso segnale, i volumi, l'andamento del book, e i grafici con i volumi a 15 minuti mi confermano questa impostazione. Però ognuno vede ciò che vuole vedere........qundi del doman non ve' certezza.

P. S.
Certo che anche gli analisti fondamentali (vedi sopra) non sono assolutamente concordi, e questo non fa che dimostrare che l'economia è una scienza con amplissimi livelli di interpretazione e quindi ancora molto, molto indeterminata.

martedì, gennaio 09, 2007

STM: gestire la posizione

Fare trading è difficile! E' una banalità, ma è così. Oggi continua a descrivervi i miei ragionamenti a proposito di STM:
1) Ho rimesso uno sl largo (attorno a 14,8) ma l'ho messo (se mi stoppo, ci perdo circa il 2,5%). Questo stop lo mantengo assolutamente per non fare l'errore madornale che capita hai traders quando pensano di avere sempre ragione.
2) Sono ancora convinto che sia una trappola, e che una volta fatto il break out le mani forti vendano, ma finchè non scende oltre i 14,5 con volumi forti non vuol diere nulla, potrebbe essere solo un piccolo pull back sulla resistenza appena violata.
3) Certamente dopo il break out di 14,6 i volumi si sono mantenuti bassi

Insomma grande dubbio, come sempre, e probabilmente sarà l'apertura di Wall Street a fare la differenza

STM

Stamattina in preapertura ho tolto lo stop. Molto pericoloso, ma sto monitorando la cosa e fin che potrò seguirla davanti al monitor non rimetterò uno stop automatico. STM ha aperto in gap up rompendo una resistenza molto forte (retta discendente dei massimi del 12/1/06 e del 27/4/06).
La rottura era attorno ai 14,6. Io ancora non credo ad un forte rialzo, sono invece più convinto che sia una manovra per catturare un po' di sl e poi virare al ribasso. Vediamo..........(per ora perdo)

STM

Visto che ho cominciato a descrivere questo trade continuo a informarvi.
Oggi sono rimasto davanti al video e quindi ho fatto anche qualche piccolo trade (dentro/fuori rapido) sempre su stm: ho chiuso lo short a 14,36, poi l'ho riaperto a 14,44, spostando lo stop loss più in alto attorno a 14,65. Non mi va di essere stoppato dai cacciatori di loss. Vediamo domattina........

lunedì, gennaio 08, 2007

short su stm

Sono entrato short su stm a 14,37 (SL a 14,55) e TP a 13,37. Mi sembra che il gioco valga la candela.
STM soffre il dollaro debole ed è nella parte alta del range.

Aspettiamo l'apertura insieme

Sto aspettando l'apertura di WS: i future sono in leggero rialzo +0,1 DJ e +0,3 ND, il petrolio risale a 57,16. Oggi il Nikkey è chiuso per festività. Insomma tutto normale, tutto tranquillo.
Sto osservando sul book tre titoli:
Telecom It che ha appena superato la resistenza attorno ai 2,35,
Fiat che sta costruendo un bellissimo triangolo e ormai deve decidere se bucarlo verso l'alto o verso il basso (siamo ormai arrivati vicinissimi al vertice)
Google: che per me rappresenta l'economia USA.
Infine, importantissimo il dollaro che è tornato attorno a 1,30 $/1 Euro

Allacciate le cinture. Il 2007 decolla.

Fra 30 minuti apre Wall Street e il 2007 inizia veramente. Nei primi giorni si respirava ancora aria di ferie......ora si fa sul serio.
Lo ribadisco, allacciate le cinture perchè sarà un anno in cui si ballerà molto: decolli mozzafiato, picchiate e temo.....qualche vuoto d'aria. Non so se sarà un anno positivo o negativo (propendo per il ribasso) ma sicuramente non sarà un anno banale e ne sono convinto, la volatilità sarà padrona. Quindi stop loss e un grande in bocca al lupo a tutti.

sabato, gennaio 06, 2007

Bravo Amato sulle pensioni si ignorano i diritti dei giovani

Il Ministro degli interni ha rilasciato una lunga intervista in gran parte condivisibile. Mi soffermo sui temi della sicurezza dove un ministro di sinistra dice con forza che la criminalità va combattuta duramente e non con il buonismo e sulla riforma delle pensioni. Su quest'ultimo punto condivido pienamente la dichiarazione di Amato: "Mi sgomenta che si continui a discutere solo dello "scalone", quando i nostri figli e i nostri nipoti si ritroveranno un sistema di previdenza obbligatoria da quattro soldi, senza nemmeno il pilastro della previdenza complementare che non è ancora partita. Di questo si dovrebbe discutere, e invece stanno tutti a litigare intorno allo "scalone", attribuendo a questa corte di 57enni il ruolo di protagonisti assoluti. Dobbiamo uscire da questo equivoco. Come diceva Nenni: "compagni, andate a fondo...". Lui lo diceva per invitare tutti ad approfondire la questione. A quei tempi fu un lapsus gustoso. Non vorrei che oggi diventasse un rischio vero e proprio... ".
Questo è il vero problema. Oggi noi pagamiamo tantissimo e riceveremo poco e i più giovani pochissimo. La politica si basa solo su un calcolo scellerato: sono i 55/60 enni quelli interessati, i giovani non si interessano molto oggi delle pensioni, così si ignorano i diritti delle generazioni future e si mettono le premesse per un disastro.
Vorrei fare un esempio per meglio chiarire. Sono in Trentino dove foreste rigogliose coprono le montagne. Questi milioni di alberi che ci fanno respirare non sono lì per caso, ma per la saggezza delle generazioni passate che non hanno mai tagliato più di 1/100 di foresta all'anno, permettendo così una ricrescita stabile. Pensate cosa succederebbe se si iniziasse a tagliare 2/100 di foresta ogni anno, il guadagno raddoppierebbe e per 50 anni i proprietari di quelle foreste raddoppierebbero la loro ricchezza, poi.............lascerebbero ai loro figli e nipoti un territorio invivibile e senza nessuna risorsa.......insomma il disastro ambientale ed economico.
Questo è quello che sta acccadendo in italia e in occidente sulle pensioni, un incredibile conflitto generazionale dove chi oggi è più anziano spende e prosciuga le risorse per il futuro di figli e nipoti, il tutto aggravato da un notevolissimo decremento demografico. La Politica con la P maiuscola deve dare risposte a questi problemi ineludibili. Problemi che non sono ne di destra ne di sinistra ma che toccano tutti.

giovedì, gennaio 04, 2007

Situazione complessa

Ieri sera Wally ha recuperato nel finale, chiudendo in sostanziale parità. Oggi il dollaro ha recuperato un po' sull'euro. La borsa italiana si dimostra sempre molto tonica, ha aperto in leggero ribasso e adesso sembra che voglia chiudere il gap up, ma lo fa molto lentamente, con un ribasso calmo e senza strappi...........insomma per ora sembra tutto sotto controllo.
Probabilmente bisognerà aspettare lunedì per capire la direzione reale dei mercati. Certo le minute della Fed non sono proprio bellissime, personalmente mi aspettavo una reazione peggiore. In ogni caso attenzione.

mercoledì, gennaio 03, 2007

Attenzione.....arriva la volatilità

Al momento in cui scrivo il Nasdaq 100 quota attorno a 1738, circa il 3% in meno del massimo di giornata di 1793 alle ore 17. Insomma in meno di quattro ore il ND ha perso circa 55 punti. Notevole. Il DJ è stato meno ballerino ma anche lì l'inversione è netta.
Sono segnali importanti da non sottovalutare e che preludono a un grande aumento della voltatilità generale. Domani sarà una giornata importante anche perchè il nostro S&P ha appena aperto un gap up tra 41765 e 41491. Domani è molto probabile che lo chiuda, dirigendosi verso sud. Se poi aprirà in gap down costruendo un'isola, be' allora ci sarebbe da preoccuparsi, perchè il segnale di inversione sarebbe notevole.
Vedi sotto la teoria delle candele giapponesi


"Abandoned Baby Bearish

Come si identifica
Il primo giorno e' solitamente una lunga candela positiva. Il secondo giorno e' un doji con gap nella direzione del trend precedente. Il terzo giorno e' una candela ribassista, con gap nel senso opposto, senza sovrapposizione di ombre.
Significato
In un uptrend (trend rialzista), il mercato costruisce una resistenza con una lunga candela bianca e un gap il secondo giorno. Tuttavia, il secondo giorno scambia all'interno di un piccolo range e chiude nei pressi o sulla relativa apertura. Questo scenario mostra definitivamente un'erosione della convinzione della tendenza in atto. La conferma dell'inversione di tendenza e' il terzo giorno nero con gap."


Vediamo come chiude Wally e domani pronti a ballare.

martedì, gennaio 02, 2007

Borsa e problemi tecnici

Mentre scrivo il sistema telematico di Borsa Italiana è bloccato. Bell'inizio d'anno. (sic!)
Due riflessioni:
1) Troppo frequenti i blocchi, mi risulta che problemi analoghi in Giappone portarono a dimissioni importanti.
2) Le comunicazioni di Borsa Italiana sono allucinanti: non viene fatta nessuna previsione sull'orario di partenza, e tutto viene lasciato al caso. In castigo, dietro la lavagna!

lunedì, gennaio 01, 2007

Il Ruolo dei Blogger

L'amico F0rex di Oltre finanza mi ha mandato un bellissimo commento al mio articolo su Time e i Blogger. Mi sembra bello pubblicarlo interamente, io lo condivido. Non possiamo certo cambiare l'informazione ma possiamo filtrarla e commentarla e questo è già moltissimo.

"Purtroppo è una falsa democrazia! Il discorso è complesso...cercherò di spiegarmi il meglio possibile. Oramai il concetto di democrazia è antiquato...o comunque non è abbastanza, la democrazia nel suo senso originale è il governo del popolo...e fino qua lo sappiamo tutti.
E' anche la libertà d'espressione e le varie libertà raggiunte con la rivoluzione francese e le varie guerre! Adesso la lotta non sta più nella libertà di esprimere il proprio pensiero...anche se tutti la pensano così e non si accorgono dove dovrebbe essere la vera lotta.
Adesso la lotta "democratica" sta nell'informazione...ma non nel distribuirla..ma nel riceverla.
Anche se le due cose si concatenano! Si potranno aprire tutti i blog possibili immaginabili, ma l'informazione diversa arriverà sempre a troppe poche persone. Diciamo che le informazioni che arrivano dalla TV e sui giornali sono abilmente filtrate...tutti pensianmo che internet possa essere la fonte di informazione alternativa...e probabilmente con impegno in un futuro prossimo lo potrebbe diventare. Ma tu pensa a tutti i blogger che scrivono..da dove le prendono le informazioni! Sono veramente pochi i blog che riescono a fornirci le informazioni che da altre parte non ci vengono dette. Inoltre sono talmente pochi che la gente che li legge non li prende veramente sul serio, condizionata ancora troppo dalla comunicazione di massa. Quindi la lotta si deve spostare su un altro piano...si deve spostare sull'interpretazione e il filtragggio da parte del lettore. Capire e distinguere i veri perché delle notizie che ci arrivano! Purtroppo questa notizia del time è solo dell'oppio per illuderci e confonderci! Non c'é ancora democrazia nella comunicazione...e non ci sarà mai perché il controllo dell'informazione sta alla base del potere. D'altronde lo sappaimo tutti che c'é il sistema satellitare di escheleon che traccia ogni nostra telefonata, e tutte le informazioni che ci passiamo...così come sanno dove sei attraverso cellulare e tom tom! Sanno quello che leggi, sanno quello che scrivi! Se qualcosa non va, e questa qualcosa inizia a farsi troppa strada sarà bloccata! Internet è un loro mezzo...non nostro...però possiamo renderglielo difficle da controllare! Spero di essere stato chiaro! (Forex)